Quasi 20 chili tra plastica e rifiuti. È il “bottino” ottenuto durante la passeggiata ecologica svoltasi ieri a Cunevo, nel Comune di Contà in provincia di Trento. Protagonisti dell’iniziativa, persone con disabilità che si sono attivate per la salvaguardia del proprio territorio e i volontari di Plastic Free Onlus. La passeggiata ecologica attivata su iniziativa della Cooperativa GSH, operante dal 1990 in vari territori della provincia di Trento, ha coinvolto i ragazzi con disabilità del centro “Il Melograno – Percorsi per l’Inclusione” nella frazione di Cunevo e 33 volontari della onlus ambientalista impegnata dal 2019 nel contrastare l’inquinamento da plastica.
Le aree verdi cittadine sono state ripulite dai rifiuti abbandonati e, durante il percorso, si è sottolineata l’importanza del rispetto verso l’ambiente e la natura. Oltre a nastri utilizzati per eventi, bottiglie, packaging di merendine, mozziconi e pacchetti di sigarette, e pezzetti di plastica, nel tratto del bosco sono stati rinvenuti molti rifiuti sotterrati come sacchetti contenenti lattine per cibo in scatola, che hanno rappresentato la maggior parte dei rifiuti ritrovati.
“I nostri ragazzi hanno preso parte con grande entusiasmo a questa splendida iniziativa che ha saputo coniugare due elementi essenziali: ambiente e inclusività – afferma Michele Covi, presidente di GSH – Grazie a questa passeggiata ecologica abbiamo da una parte ripulito un luogo verde e immerso nella natura, riportandolo a come dovrebbe essere sempre, dall’altra abbiamo fatto sì che questi ragazzi, ciascuno con le proprie disabilità, vivessero un’esperienza nuova e formativa”.
“Abbiamo raccolto con entusiasmo l’invito della Cooperativa GSH – dichiara Rosalba d’Aiello, referente Plastic Free per il Trentino-Alto Adige, che è stata affiancata dai colleghi Marco Miori e Martina Zuccatti – la raccolta ha portato al recupero, in poche ore, di quasi 20 chili di rifiuti che altrimenti avrebbero continuato a invadere i sentieri e il bosco. Questo è il nostro impegno quotidiano e aver coinvolto anche persone con disabilità ci riempie di gioia e di orgoglio. Vederli così entusiasti e attenti verso la cultura del rispetto dell’ambiente ci spinge a fare sempre di più e meglio. Ringraziamo il Comune per la concessione del gratuito patrocinio. Poiché durante la passeggiata abbiamo trovato diversi rifiuti interrati, procederemo segnalando al Comune il punto del ritrovamento, in modo che gli addetti possano effettuare tutti gli approfondimenti del caso. Questa scoperta – conclude d’Aiello (Plastic Free) – dimostra quanto siano importanti queste iniziative per la tutela dell’ambiente”.