Nel corso dei prossimi mesi, avremo la possibilità di assistere a uno spettacolo celeste unico nel suo genere: l’esplosione di una stella binaria nel cuore della costellazione della Corona Boreale. Conosciuta come T Corona Borealis (T CrB) questa stella binaria sta per raggiungere il culmine di un evento esplosivo noto come nova.
Potenti esplosioni
Le novae, o stelle “nuove”, rappresentano eventi di esplosione termonucleare sulla superficie di una nana bianca, una stella estremamente densa che si nutre del materiale proveniente da una stella compagna più grande. Questo processo di accrescimento provoca periodicamente un’esplosione luminosa visibile anche a occhio nudo sulla Terra.
T CrB è famosa per le sue ricorrenti eruzioni, che avvengono approssimativamente ogni 80 anni. L’ultima osservazione significativa risale al 1946, e prima ancora nel 1866, quando l’astronomo irlandese John Birmingham documentò per la prima volta l’esplosione della stella.
La “nuova” stella luminosa presto tornerà a splendere
Recenti osservazioni hanno rivelato una diminuzione significativa nella luminosità di T CrB, un segno premonitore dell’imminente eruzione. Secondo quanto riferito dall’American Association of Variable Star Observers, questa diminuzione è stata osservata nei mesi di febbraio e marzo, indicando che è solo questione di tempo prima che la luminosa stella torni a risplendere nel cielo notturno.
La particolare struttura di T CrB, in cui una stella gigante rossa trasferisce materia su una stella nana bianca compagna, crea le condizioni perfette per il raggiungimento della temperatura critica necessaria per l’innesco della fusione dell’idrogeno, dando luogo a un’esplosione termonucleare che espelle materiale nella forma un guscio luminoso e caldo.
Come vedere lo spettacolo
Per vedere l’evento, basta cercare l’arco di 7 stelle che forma la Corona Boreale nel cielo estivo dell’emisfero settentrionale. Con l’aiuto di app per smartphone è possibile individuare facilmente questa costellazione e osservare il fenomeno della nova con il solo ausilio di un binocolo, qualora si dovesse perdere la finestra di visibilità a occhio nudo.
L’eruzione di T CrB promette di essere uno spettacolo affascinante e imperdibile, offrendo l’opportunità unica di osservare da vicino uno degli eventi astronomici più emozionanti.