Reggio Calabria, tanti eventi per il Solstizio d’Estate

"M'illumino di meno per riveder le stelle": giovedì 20 giugno al Museo Nazionale di Reggio Calabria si celebra il Solstizio d'Estate nel segno dei giovani
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Si è concluso il Concorso Nazionale “M’illumino di meno per riveder le stelle”, parte integrante della XXIV edizione della Settimana Nazionale dell’Astronomia, indetta dal Ministero dell’Istruzione e del Merito – Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione – Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici, la Valutazione e l’internazionalizzazione del Sistema Nazionale di Istruzione.

La Settimana dell’Astronomia è assegnata, per l’organizzazione, alla Società Astronomica Italiana, che opera in sinergia con l’Istituto Nazionale di Astrofisica e la Città Metropolitana di Reggio Calabria, individuata, attraverso il Planetarium Pythagoras, quale sede operativa delle attività didattiche e divulgative e sede del Concorso.

All’iniziativa hanno preso parte oltre 60 scuole, distribuite in modo uniforme su tutto il territorio nazionale. Sono stati 2300 i rilevamenti che riportano le variazioni della brillanza del cielo, durante la notte, registrati ad orari e luoghi diversi. L’analisi dei risultati riporta una situazione dei Cieli del nostro Paese piuttosto preoccupante.

Nei centri fortemente urbanizzati, l’inquinamento luminoso rischia di portar via la notte, la Via Lattea non è più visibile e, nel migliore dei casi, sono osservabili stelle fino alla terza magnitudine.

L’inquinamento luminoso non solo impedisce l’osservazione dello spettacolo del cielo stellato, definito nel 1992 dall’UNESCO “Patrimonio dell’umanità”, e agli astronomi di compiere le proprie osservazioni, ma è anche un’importante fonte di spreco energetico.

Per questo è importante che si prenda coscienza di questo problema. L’iniziativa del Ministero, infatti, tende a sensibilizzare le studentesse e gli studenti, il pubblico in generale, sulle problematiche connesse all’inquinamento luminoso, con particolare attenzione ai risvolti culturali ed economici, condividendo le informazioni sulle normative e sulle buone pratiche che consentono di limitare il fenomeno. Il concorso offre l’occasione di valorizzare il ruolo dei planetari come luoghi in cui tornare a vedere il cielo come apparirebbe senza questo dannoso effetto antropico.

Di seguito è riportata la graduatoria dei vincitori, distinta per le due categorie:

Scuole Secondarie di Primo grado
1° premio
I.C. Villanterio – Piero Addobati
Villanterio (PV)
2° premio
I.C. Giacinto Romano
Eboli (SA)
3° premio
IC Ercolano 2 Giampaglia Iaccarino
Ercolano (NA)

Scuole Secondarie di Secondo grado
1° premio
Gaia Palumbo Liceo Scientifico “Leonardo da Vinci”
Reggio Calabria
2° premio
Istituto Massimiliano Massimo
Roma
2° premio ex aequo
Marco Emili Liceo Scientifico “Alessandro Volta”
Reggio Calabria
3° premio
IIS Giovanni Falcone
Asola (MN)

Diplomi di merito
Liceo “Pietro Colonna” – Galatina (LE)
Daniele Spagnolo Liceo Scientifico “Leonardo da Vinci” – Reggio Calabria

La premiazione si terrà giovedì 20 giugno alle ore 17.30 presso il Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria, in concomitanza con il Solstizio d’Estate, evento astronomico che il concorso vuole celebrare nel segno dei giovani.

Di seguito il programma:
Saluti Istituzionali
Dott. Fabrizio Sudano, Direttore MarRC
Avv. Giuseppe Falcomatà, Sindaco Città Metropolitana
Prof.ssa Anna Brancaccio, Dirigente Ministero dell’Istruzione e del Merito
Dott. Filippo Quartuccio, Delegato alla Cultura Città Metropolitana
Dott. Angelo Antonelli, Vice Presidente Società Astronomica Italiana
Prof. Roberto Ragazzoni, Presidente Istituto Nazionale di Astrofisica

Il Solstizio d’Estate
Prof.ssa Angela Misiano
Responsabile scientifico Planetarium Pythagoras

Conferenza
“Troppa luce fa male”
Prof.ssa Patrizia Caraveo
Istituto Nazionale di Astrofisica-Osservatorio Astronomico di Brera

Presentazione del Concorso “M’illumino di meno”
Prof.ssa Anna Brancaccio
Presidente della Commissione

Premiazione
Concorso Nazionale
“M’illumino di meno…per riveder le stelle”

solstizio d'estate 2024

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