Attimi di paura sulla spiaggia di Marinella di Sarzana, in provincia della Spezia, quando non distante dalla riva è stata avvistata a filo d’acqua la pinna di uno squalo lungo almeno un metro e mezzo, probabilmente una verdesca. La notizia è stata diffusa dallo Sportello dei Diritti. Nonostante la specie non rappresenti alcun pericolo per gli esseri umani, il bagnino di spiaggia ha adottato misure precauzionali per la sicurezza dei bagnanti e ha richiesto l’intervento della Capitaneria di porto di Foce del Magra.
Il personale della Capitaneria è intervenuto prontamente, individuando lo squalo tra le scogliere di fronte allo stabilimento. Dopo un breve periodo di confusione dovuto al mare agitato e alla presenza di imbarcazioni, lo squalo ha lasciato la zona, permettendo ai bagnanti di riprendere le loro attività senza ulteriori preoccupazioni.
“Gli squali di fronte all’uomo spesso scappano – spiega Diana D’Agata, veterinary surgeon nel Regno Unito – ma un nostro agire imprevisto può portare alla loro reazione col morso“. Giovanni D’Agata, Presidente dello Sportello dei Diritti, rimarca che “con un rapporto di oltre cento milioni di squali uccisi dall’uomo rispetto a quattro uomini uccisi dagli squali ogni anno, sono sempre i primi a subire le conseguenze peggiori. Ma la presenza di un esemplare vicino la costa italiana è pur sempre un pensiero da brivido”.