In questo cielo estivo una stella fino a poco tempo fa poco visibile è ora sul punto di esplodere, diventando molto luminosa e visibile a occhio nudo, da un giorno all’altro, secondo un esperto di fama mondiale. La stella, conosciuta come T Coronae Borealis (T CrB), è destinata a diventare 1.000 volte più luminosa del normale e a brillare per diversi giorni.
T CrB, la Stella Variabile
T CrB, situata a circa 3.000 anni luce di distanza nella costellazione della Corona Boreale, è una stella variabile. La costellazione, visibile nel cielo settentrionale durante l’estate, è a forma di mezzaluna e composta da 7 stelle principali. Ogni 80 anni, T CrB subisce una gigantesca esplosione termonucleare, rendendola un evento raro e unico per astronomi e appassionati di astronomia.
T Coronae Borealis viene chiamata “nuova stella” in quanto è una “nova”, termine che proviene dal latino e significa “nuovo”. Questo nome è dato a certe stelle che improvvisamente aumentano notevolmente in luminosità, apparendo come se fossero nuove stelle nel cielo.
Un evento atteso da decenni
“La nostra migliore stima per il momento dell’eruzione è vicina a ORA,” ha dichiarato Brad Schaefer, Professore Emerito di Astronomia presso la Louisiana State University e un esperto su T CrB, a SpaceWeather.com. “T CrB sarà la nova più luminosa per generazioni. È un’opportunità per tutti nel mondo di uscire, guardare in alto e vedere le fiamme dell’inferno“.
Sebbene gli astronomi siano entusiasti all’idea che T CrB esploda e diventi visibile a occhio nudo per un breve periodo, visivamente non sarà paragonabile a un’eclissi, un’aurora o una cometa visibile a occhio nudo. Si prevede che diventi luminosa come la Stella Polare, la 48ª stella più luminosa nel cielo notturno.
Un’affascinante “nuova” stella luminosa: come individuare T CrB
La costellazione della Corona Boreale si trova tra le costellazioni del Boote e di Ercole. Per trovare T CrB, seguite la curva del manico del Grande Carro, ora alto nel cielo settentrionale dopo il tramonto, fino a una stella luminosa chiamata Arturo. Poi trovate un’altra stella luminosa, Vega, ad Est ma più in basso nel cielo rispetto ad Arturo. La Corona Boreale si trova tra le due. T CrB è appena fuori dalla mezzaluna delle 7 stelle principali della Corona Boreale.
Perché T CrB esplode
T CrB è ciò che gli astronomi chiamano una “nova ricorrente“, che esplode puntualmente ogni 80 anni. In realtà è composta da due stelle: una gigante rossa e una nana bianca più piccola e più fredda, che orbitano l’una intorno all’altra. La gigante rossa emette una grande quantità di idrogeno, che finisce sulla superficie della nana bianca. Questo idrogeno si riscalda fino a raggiungere una temperatura critica ogni 80 anni, innescando un’enorme esplosione, senza però distruggere la nana bianca.
Gli astronomi sanno che l’esplosione è imminente perché un anno prima che diventi visibile a occhio nudo, T CrB subisce un notevole calo di luminosità. L’American Association of Variable Star Observers (AAVSO) ha annunciato un calo pre-eruzione nel marzo 2023, prevedendo per quest’estate il periodo per l’esplosione. Gli astronomi hanno raccolto dati su ciò che accade poco prima che esploda nel 1946 e nel 1866.
Una nuova stella luminosa nel cielo estivo, un’occasione da non perdere
Per gli appassionati di astronomia e gli osservatori occasionali, è un’opportunità irripetibile. T CrB promette di offrire uno spettacolo celeste unico che ci permetterà di assistere a un fenomeno raro e spettacolare. Quindi, puntate gli occhi al cielo e preparatevi a essere testimoni di un evento straordinario che potrebbe illuminare le notti estive da un momento all’altro.