Dopo uno stop imprevisto che ha interrotto il conto alla rovescia a pochi minuti dal liftoff sabato scorso, il veicolo spaziale Starliner di Boeing è pronto per un nuovo tentativo di lancio previsto per domani mattina. La missione, denominata Crew Flight Test, rappresenta il primo volo con equipaggio per la capsula Starliner e vedrà protagonisti gli astronauti veterani della NASA, Butch Wilmore e Suni Williams.
Il lancio è programmato per le 10:52 ET (16:52 ora italiana) dalla Cape Canaveral Space Force Station in Florida. L’evento sarà trasmesso in diretta sul sito web della NASA, con la copertura che inizierà alle 06:45 ET (12:45 ora italiana).
Lancio di Starliner con equipaggio, un evento storico
Il volo di domani segnerà un importante passo avanti nel programma di taxi spaziali commerciali della NASA. Starliner sarà lanciata con un razzo Atlas V, costruito dalla United Launch Alliance (ULA), una joint venture tra Boeing e Lockheed Martin. Questo tentativo segue il fallimento di sabato scorso, quando il conto alla rovescia è stato bloccato automaticamente a soli 3 minuti e 50 secondi dal lancio a causa di un problema informatico.
Lo stop è stato causato da una risposta ritardata di 6 secondi di una scheda di uno dei 3 computer di controllo a terra, che devono funzionare in perfetta sincronia per garantire il lancio sicuro di missioni con equipaggio. Dopo l’interruzione, gli astronauti sono stati estratti in sicurezza dalla capsula e il carburante è stato drenato dal razzo.
Risoluzione del problema
Durante il weekend, i tecnici e gli ingegneri della United Launch Alliance hanno esaminato l’equipaggiamento di supporto a terra, concentrandosi su 3 grandi computer situati alla base della rampa di lancio. Ogni computer, che opera in modo indipendente ma integrato, garantisce la ridondanza necessaria per la sicurezza della missione.
Il team ha isolato il problema a un singolo alimentatore all’interno di uno dei computer, che fornisce energia alle schede responsabili degli eventi chiave del conto alla rovescia, compresi i sistemi di rifornimento per il secondo stadio del razzo. Il computer difettoso è stato rimosso e sostituito con un’unità di riserva, e tutte le altre schede sono state verificate e risultano funzionare normalmente.
Pronti al decollo
Il team di gestione della missione Starliner ha esaminato le procedure di risoluzione del problema e ha dato il via libera per il lancio di domani. “Apprezzo molto il lavoro svolto dai team della NASA, Boeing e ULA nell’ultima settimana,” ha dichiarato Steve Stich, manager del Commercial Crew Program della NASA. “In particolare, il team ULA ha lavorato duramente per comprendere rapidamente questi problemi, tenere informati i team della NASA e Boeing, e prepararsi per questo nuovo tentativo. Continueremo a procedere un passo alla volta“.
Aspettative e condizioni meteo
Le condizioni meteo per il lancio di domani sono favorevoli al 90%, con l’unica preoccupazione legata alla presenza di cumuli, secondo il 45th Weather Squadron della US Space Force. In caso di rinvio, una finestra di lancio alternativa è prevista per giovedì alle 10:29 ET (16:29 ora italiana).
Se il lancio avrà successo, gli astronauti trascorreranno poco più di 24 ore in viaggio verso la Stazione Spaziale Internazionale (ISS). Dopo l’attracco, Wilmore e Williams resteranno per 8 giorni a bordo della stazione, unendosi ai 7 astronauti e cosmonauti già presenti. Durante la loro permanenza, testeranno ulteriormente la funzionalità della capsula Starliner.
Preparativi finali
Nel frattempo, i due astronauti restano in quarantena per proteggere la loro salute in vista del lancio, continuando a praticare procedure e simulazioni in preparazione al volo storico. Se tutto andrà come previsto, il ritorno sulla Terra avverrà a bordo della stessa capsula, con un atterraggio assistito da paracadute in uno dei vari siti designati nel Sud/Ovest degli Stati Uniti.
Con il lancio imminente, cresce l’attesa per questo passo cruciale verso l’espansione delle capacità di trasporto spaziale commerciale degli Stati Uniti.