Domani, 6 giugno, SpaceX effettuerà il 4° lancio di prova del suo megarazzo Starship, dopo aver ottenuto il via libera dalla Federal Aviation Administration (FAA) il 4 giugno. Questo volo epico partirà dalla Starbase di SpaceX, situata vicino alla spiaggia di Boca Chica nel Sud del Texas. L’agenzia ha dichiarato in un comunicato: “La FAA ha approvato un’autorizzazione di licenza per il volo Starship Flight 4. SpaceX ha soddisfatto tutti i requisiti di sicurezza e di licenza per questo volo di prova“. La finestra di lancio, della durata di 120 minuti, si aprirà alle 7 ora locale, le 14 ora italiana.
Il 4° lancio di Starship
Il volo Flight 4 sarà il 4° test del sistema di lancio Starship e Super Heavy di SpaceX, che, quando completamente assemblati, raggiungono quasi 122 metri d’altezza: è razzo più grande e potente del mondo. SpaceX ha progettato Starship come un sistema di lancio ultra-pesante completamente riutilizzabile per missioni verso la Luna, Marte e oltre. Il programma Artemis della NASA, ad esempio, prevede Starship come lander per portare gli astronauti di Artemis III al Polo Sud della Luna nel 2026.
I voli precedenti
Tuttavia, prima che Starship possa volare verso il nostro vicino cosmico, SpaceX deve dimostrare che il suo razzo in acciaio inossidabile può raggiungere l’orbita. Finora, la compagnia ha effettuato 3 voli di prova: il primo ad aprile 2023, ha distrutto la piattaforma di lancio e il razzo; il 2°, a novembre dello stesso anno, non è riuscito a raggiungere lo Spazio; mentre l’ultimo, il 14 marzo di quest’anno, è riuscito a raggiungere lo Spazio per la prima volta poi il veicolo e il suo booster Super Heavy si sono disintegrati prima di raggiungere gli obiettivi finali di splashdown.
Le indagini FAA
Dopo ogni lancio di prova di Starship, la FAA ha condotto indagini e ha fatto raccomandazioni che SpaceX ha dovuto gestire prima di ogni tentativo successivo. Per il volo Starship Flight 4, SpaceX e la FAA hanno concordato un approccio diverso.
“Nell’ambito della sua richiesta di modifica della licenza, SpaceX ha proposto 3 scenari che non richiederebbero un’indagine in caso di perdita di Starship. La FAA ha approvato gli scenari come eccezioni per danni indotti dal test dopo averli valutati come parte delle analisi di sicurezza del volo e del rischio di volo e confermato che soddisfacevano i requisiti di sicurezza pubblica,” ha dichiarato la FAA. “Se si verifica un’anomalia diversa con il veicolo Starship, potrebbe essere necessaria un’indagine, così come se si verifica un’anomalia con il razzo booster Super Heavy“.
Questo accordo suggerisce che SpaceX ha identificato 3 modi probabili in cui Starship o Super Heavy potrebbero non avere successo (come la perdita durante il rientro) che l’azienda e la FAA hanno concordato non richiederebbero una lunga indagine. I 3 scenari non sono stati resi noti nella licenza di lancio di 6 pagine della FAA.
4° lancio di Starship, obiettivi ambiziosi
Per il 4° volo, SpaceX mira a fare volare Starship e il booster Super Heavy su una traiettoria simile al 3° test, una missione che lancerà il veicolo Starship fino alla velocità orbitale, per poi far rientrare il veicolo sull’Oceano Indiano. Nel frattempo, il booster Super Heavy dovrebbe tornare verso il Sud del Texas e compiere un atterraggio controllato nel Golfo del Messico.
“Il 4° test di volo concentra la nostra attenzione dal raggiungimento dell’orbita alla dimostrazione della capacità di fare rientrare e riutilizzare Starship e Super Heavy,” ha scritto SpaceX in una panoramica della missione. “Gli obiettivi principali saranno eseguire un’accensione di atterraggio e un ammaraggio morbido nel Golfo del Messico con il booster Super Heavy, e un rientro controllato di Starship“.
Nelle ultime settimane, SpaceX ha eseguito una serie di test di rifornimento sia per Starship sia per il booster Super Heavy. Entrambi i veicoli hanno apparentemente superato i test a pieni voti.
“Starship è pronto a volare,” ha scritto il CEO di SpaceX Elon Musk su X il 3 giugno.
Con tutti i preparativi completati e il via libera della FAA, domani il mondo assisterà a un altro capitolo epico nella storia dell’esplorazione spaziale, con SpaceX che punta a dimostrare la capacità di riutilizzo e di rientro controllato del suo megarazzo.