Non c’è pace in Europa: in questa folle estate caratterizzata dal maltempo estremo, un’altra perturbazione atlantica arriverà nelle prossime ore nel Vecchio Continente insinuandosi dal Golfo di Biscaglia e abbattendosi sulla Francia domani, lunedì 15 luglio, per poi risalire il cuore d’Europa. Come risposta a quest’ennesimo, profondo e violento ciclone oceanico, avremo un’ondata di caldo che infuocherà i Balcani e l’Europa orientale: le temperature saliranno su valori eccezionali in Romania, Moldavia e Ucraina, i Paesi più colpiti dall’ondata di calore.
Ma le attenzioni sono tutte sul maltempo che rischia di provocare altri gravi disastri nel cuore del Continente. Già domani, nel pomeriggio, forti piogge e temporali colpiranno la Francia, estendendosi anche alla Svizzera e al Belgio, mentre avremo forti piogge anche nel Regno Unito e in modo particolare in Inghilterra, e tra Svezia e Norvegia meridionali. L’Italia stavolta verrà soltanto lambita dai fenomeni più estremi, con qualche temporale in Valle d’Aosta e nelle zone di confine.
Dopodomani, martedì 16 luglio, il maltempo si intensificherà nel cuore d’Europa: il ciclone risalirà verso le aree centrali del Continente abbattendosi su Germania, Repubblica Ceca, Paesi Bassi, Danimarca e anche sul Mare del Nord, dove risaliranno groppi temporaleschi molto intensi sin dalle prime ore del mattino, provocando nubifragi nell’Inghilterra orientale:
Nel pomeriggio-sera di martedì avremo i fenomeni più estremi in Danimarca, Polonia, Lituania, Svezia meridionale, Danimarca, Sud Norvegia: i temporali saranno violentissimi con nubifragi e grandinate. Anche al Nord Italia il clima sarà instabile con molte nubi, qualche rovescio di pioggia e qualche isolato temporale.
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