Nel primo semestre del 2024, il mercato automobilistico europeo ha visto un aumento delle immatricolazioni di auto, ma con una significativa decelerazione delle vendite di veicoli elettrici. Questo contrasto emerge chiaramente dall’ultimo report dell’istituto britannico Jato Dynamics, che ha analizzato il panorama delle auto in Europa e ha messo in luce una serie di tendenze globali che stanno ridisegnando il settore.
Immatricolazioni automobilistiche in Europa
Nel periodo gennaio-giugno 2024, il mercato automobilistico europeo ha registrato un incremento delle immatricolazioni pari al 4,4%. Sebbene questo possa sembrare un segnale positivo rispetto agli anni precedenti, è importante notare che i numeri rimangono lontani dai livelli raggiunti prima della pandemia. L’aumento delle immatricolazioni è influenzato da diversi fattori, tra cui la ripresa economica e l’adeguamento alle nuove normative ambientali. Tuttavia, l’impatto delle normative sulle emissioni e dei dazi sulle auto elettriche ha contribuito a rallentare la crescita.
Il contesto economico attuale, caratterizzato da una crescita dei prezzi dei veicoli e da una serie di regolamenti più severi, ha avuto un effetto freno sulle vendite di auto elettriche. La quota di mercato delle vetture elettriche è scesa dal 14,2% del 2023 al 13,8% del 2024, una riduzione che riflette le difficoltà del mercato nell’adattarsi alle sfide poste dalla transizione verso una mobilità più sostenibile.
La crescita dei brand cinesi
Un aspetto particolarmente interessante del report è l’analisi della performance dei brand automobilistici cinesi, che stanno emergendo come attori chiave nel mercato globale delle auto elettriche. Nonostante il rallentamento generale delle vendite di veicoli elettrici in Europa, i produttori cinesi stanno vivendo una fase di crescita robusta.
Geely, conglomerato cinese che controlla marchi come Volvo, Polestar e Lotus, ha visto un incremento impressionante delle immatricolazioni di veicoli elettrici, pari al 52% rispetto all’anno precedente. Questo risultato ha permesso a Geely di superare concorrenti storici come Hyundai-Kia, Mercedes e il gruppo Renault. Questo successo può essere attribuito alla continua innovazione e all’introduzione di nuovi modelli sul mercato, tra cui la Volvo EX30, che ha catturato l’attenzione dei consumatori europei.
Altri produttori cinesi, come Xpeng e Great Wall Motors, hanno mostrato numeri eccezionali. Xpeng ha visto una crescita esplosiva delle sue vendite, passando da 51 unità nel primo semestre del 2023 a 2.214 unità nello stesso periodo del 2024. Great Wall Motors ha raddoppiato i suoi volumi, raggiungendo le 2.123 unità, mentre Zeekr, Hongqi e Voyah hanno anch’essi registrato aumenti significativi. In particolare, Hongqi ha visto un incremento del 266%, un dato che sottolinea l’efficacia delle strategie di prezzo e delle offerte diversificate in un mercato altamente competitivo.
I grandi gruppi europei
Tra i produttori europei, Volkswagen mantiene il primato nelle vendite di auto elettriche in Europa, con 178.000 vetture immatricolate nel primo semestre del 2024. Tuttavia, il volume di vendite rappresenta una diminuzione del 14% rispetto al semestre dello scorso anno. Questo calo è attribuibile a una contrazione del 24% delle vendite del marchio Volkswagen e a una riduzione del 55% per Porsche, parte del gruppo Volkswagen. Nonostante questa contrazione, Volkswagen continua a mantenere una posizione di leadership grazie alla sua capacità di adattamento e all’innovazione nei modelli elettrici.
BMW, d’altro canto, ha registrato un incremento del 2,2% nella quota di mercato delle auto elettriche, sostenuto dall’introduzione di nuovi modelli e da una strategia di marketing efficace. I brand cinesi, come menzionato, hanno superato BMW nella crescita della quota di mercato, ma la casa tedesca continua a essere un giocatore importante nel mercato europeo.
La situazione di Tesla
Tesla, una volta leader indiscusso del mercato delle auto elettriche, sta attraversando un periodo di rallentamento. Le vendite in Europa sono diminuite dalle 185.500 unità del primo semestre 2023 alle 161.600 unità del 2024. Tre principali fattori sono stati identificati per questa decelerazione. In primo luogo, Tesla ha una gamma di prodotti relativamente limitata, il che può limitare la sua capacità di attrarre una base di clienti più ampia. In secondo luogo, l’intensificazione della concorrenza, in particolare dai marchi cinesi e dalle altre case automobilistiche europee, ha avuto un impatto negativo sulle vendite. Infine, la strategia di riduzione dei prezzi adottata da Tesla non ha avuto l’effetto sperato, in parte a causa della crescente competitività dei veicoli elettrici cinesi a prezzi aggressivi.
Tendenze future del mercato di auto in Europa
Il panorama automobilistico globale sta cambiando rapidamente, con l’Europa che affronta sfide significative nella transizione verso veicoli più sostenibili. La crescita dei brand cinesi e la crescente concorrenza nel segmento delle auto elettriche indicano un mercato in trasformazione, dove la capacità di innovare e adattarsi alle nuove esigenze dei consumatori sarà cruciale per il successo.
La situazione in Europa riflette tendenze più ampie nel mercato globale, dove i produttori devono affrontare una crescente pressione per offrire soluzioni più ecologiche e competitive. I prossimi mesi saranno fondamentali per osservare come i vari attori del mercato risponderanno a queste sfide e come le strategie di prezzo, l’innovazione e le normative influenzeranno il futuro del settore automobilistico.