Cinghiali, Coldiretti: “la mobilitazione si allarga dalla Basilicata al Molise alla Liguria”

Per Coldiretti, la presenza dei cinghiali "mette in pericolo la sovranità alimentare del Paese e la vita dei suoi cittadini"
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Si allarga la protesta contro i cinghiali, con gli agricoltori della Coldiretti che scendono in piazza dal Molise alla Basilicata fino alla Liguria, per ottenere dalle Regioni i piani di contenimento necessari a porre un freno all’invasione dei branchi di selvatici. “Una presenza ormai costante tra campagne e città – spiega Coldiretti – che mette in pericolo la sovranità alimentare del Paese e la vita dei suoi cittadini, oltre a diffondere la peste suina africana minacciando il futuro degli allevamenti”.

Domani, martedì 9 luglio, manifestazioni a Campobasso (ore 10), davanti alla sede del Consiglio regionale, in via IV Novembre, e a Potenza (ore 9), di fronte al palazzo della Regione in via Verrastro. Mercoledì 10 luglio a scendere in piazza a Genova saranno gli agricoltori liguri. Appuntamento in piazza De Ferrari davanti agli edifici della Regione alle ore 10.30.

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