L’Istituto di Scienze dell’Atmosfera e del Clima del CNR ha pubblicato questa mattina i dati relativi alle anomalie climatiche di Giugno 2024 in Italia. I dati confermano quanto ampiamente già descritto su MeteoWeb nelle scorse settimane: è proseguito lo stesso trend del mese di Maggio, e così Giugno è stato un mese decisamente caldo al Centro/Sud (e soprattutto al Sud) ma anche molto fresco al Nord.
Complessivamente, infatti, l’anomalia rispetto alla media storica trentennale di riferimento (1991-2020) è stata di +0,92°C sull’intero territorio nazionale, classificandosi al 9° posto nella storia dei mesi di Giugno più caldi da quando esistono i rilevamenti scientifici nel nostro Paese (1800 d.C.). Significa che otto volte in precedenza il mese di Giugno è stato più caldo di quest’anno, e il record del 2003 (21 anni fa) rimane lontanissimo (l’anomalia sulla stessa media trentennale fu addirittura di +3,46°C).
Enormi le differenze tra le varie aree geografiche: al Nord Italia, infatti, il mese s’è concluso esattamente nella norma storica con uno scarto di +0,04°C rispetto alla media trentennale 1991-2020. In questo modo, Giugno al Nord Italia è soltanto 25° nella classifica dei più caldi, dove primeggia il 2003 con un’anomalia di +3,92°C.
Situazione differente al Centro/Sud, che ha risentito dei richiami nord Africani rispetto alle continue perturbazioni atlantiche che hanno alimentato – e continuano ad alimentare – forte maltempo al Nord. Nell’Italia del Centro lo scarto mensile rispetto alla norma è stato di +0,99°C (8° giugno più caldo, il record rimane quello del 2003 con uno scarto di +3,31°C); al Sud addirittura di +1,49°C, il 5° più caldo della storia, anche qui il record rimane quello del 2003 con uno scarto di +3,16°C.
L’anomalia è stata più significativa nelle temperature minime e quindi nelle ore notturne, con uno scarto nazionale di +1,01°C, ma è molto significativo che invece nelle temperature massime l’anomalia sia stata più bassa, di +0,82°C, e che in modo particolare al Nord questo valore sia stato addirittura inferiore alla media storica, di -0,47°C, grazie alle nubi e alle piogge che hanno evitato picchi di caldo significativo. Tanto per rendere l’idea, nelle temperature massime giornaliere, al Nord è stato il 48° Giugno più caldo della storia (quindi ci sono stati ben 47 mesi di Giugno più caldi di questo!) e addirittura il record del 2003 era di +4,43°C rispetto alla norma. Significa che quest’anno a giugno le temperature massime medie mensili del Nord Italia sono state addirittura 5°C inferiori rispetto al Giugno di 21 anni fa!
Clima, tutte le anomalie mensili del 2024
- Gennaio +1,62°C
- Febbraio+3,09°C
- Marzo+1,42°C
- Aprile +1,22°C
- Maggio +0,52°C
- Giugno +0,92°C