L’Italia al Tecnopolo di Bologna protagonista del cambiamento e dell’innovazione con il G7 dedicato a Scienza e Tecnologia: presenti le delegazioni dei sette Paesi – con Italia, Canada, Francia, Germania, Giappone, Regno Unito, Usa e Ue – per discutere di intelligenza artificiale, tecnologie emergenti, protezione della biodiversità e collaborazione scientifica con i Paesi africani. “Un focus sull’innovazione e sulla ricerca per un futuro più sostenibile“, posta nel pomeriggio su Instagram il Ministro dell’Università e della Ricerca Anna Maria Bernini, padrona di casa della tre giorni del meeting bolognese.
E proprio dal G7 di Bologna arriva nuovo impulso alla collaborazione scientifica con i Paesi africani e il riconoscimento della strategicità del Piano Mattei. Un’intera sessione del meeting è stata infatti dedicata alla cooperazione con l’Africa, alla quale hanno partecipato Mohamed Belhoncine, Commissario per l’Educazione, scienze, tecnologia e innovazione, e Stefania Giannini, assistant director general for Education. In occasione della Presidenza italiana del G7, è stata lanciata, inoltre, la “Research and Capacity Building with African Countries G7 Conference” che si terrà il 2 ottobre a Trieste.