Il fine settimana appena trascorso è stato caratterizzato da un’intensa attività operativa della Guardia Costiera di Messina, chiamata a intervenire in diverse situazioni critiche per garantire la sicurezza in mare e sulle coste. Le condizioni meteo favorevoli hanno portato numerosi cittadini a godere del mare e delle spiagge, ma hanno anche aumentato la necessità di interventi di salvaguardia.
Venerdì 27 giugno: Un intervento tempestivo per un surfista in difficoltà
Il venerdì pomeriggio, precisamente alle 13:30, l’unità veloce A82 della Guardia Costiera è stata chiamata a intervenire per un surfista segnalato in difficoltà nei pressi di capo Scaletta. Dopo un’attenta verifica sul campo che ha escluso necessità immediate di soccorso, il comandante ha potuto riprendere la navigazione per il successivo monitoraggio del territorio marittimo, assicurando la tranquillità dei bagnanti e dei praticanti di sport acquatici.
Nel medesimo pomeriggio di venerdì, la motovedetta CP 801 di Reggio Calabria ha fornito assistenza ad un’imbarcazione a vela con bandiera polacca, che aveva riscontrato problemi dovuti a una cima impigliata nell’elica. Grazie alla prontezza e alla competenza dell’equipaggio, l’imbarcazione è stata agevolmente scortata nel porto reggino, consentendo il rapido ripristino della piena funzionalità dell’unità.
Sabato 28 giugno: Un’altra giornata intensa di interventi
La giornata di sabato ha visto ancora una volta la Sala Operativa della Guardia Costiera di Messina al centro dell’azione, coordinando il soccorso della barca a vela “Shery”, lunga 15 metri e con tre persone a bordo, che aveva lamentato un’avaria al motore mentre transitava nel porto di Reggio Calabria. La motovedetta CP 801 di Reggio Calabria è intervenuta prontamente, scortando l’imbarcazione in sicurezza al porto per le necessarie riparazioni.
La notte tra sabato e domenica: Ricerca e soccorso in mare
Durante le ore notturne tra sabato e domenica, la motovedetta CP 2088 di Messina è stata attivata per una delicata operazione di ricerca e soccorso. Un’unità segnalata in difficoltà, che aveva lanciato un razzo rosso come segnale di soccorso, ha richiesto un intervento rapido e preciso. Nonostante la professionalità degli operatori e l’impegno dedicato, le ricerche non hanno purtroppo portato al ritrovamento dell’imbarcazione segnalata.
Rispetto per il mare e la sicurezza in navigazione
La Guardia Costiera sottolinea l’importanza di un comportamento rispettoso verso il mare e verso le norme di sicurezza marittima. È essenziale informarsi sulle condizioni del mare e sulle previsioni meteorologiche prima di intraprendere qualsiasi navigazione, nonché garantire la completa efficienza delle proprie condizioni fisiche per affrontare in sicurezza le attività in mare.
Infine, un appello viene lanciato riguardo ai razzi di segnalazione: è fondamentale smaltirli correttamente e responsabilmente, seguendo le disposizioni delle autorità competenti per garantire la sicurezza di tutti gli utilizzatori e la tutela dell’ambiente marino.