La Sardegna è il luogo con la più alta incidenza di diabete al mondo

L'età media di esordio del diabete tipo 1 è di 8,9 anni, con una prevalenza maggiore nei maschi
MeteoWeb

La Sardegna registra l’incidenza più alta al mondo di diabete tipo 1 in età pediatrica. Secondo uno studio pubblicato sulla rivista Diabetes Research and Clinical Practice, sono 74 ogni 100 mila i nuovi casi diagnosticati annualmente tra i bambini dell’isola, un dato che supera di gran lunga quello di altre regioni italiane e persino della Finlandia, che segue con 52 nuovi casi ogni 100 mila bambini per anno.

La ricerca, condotta tra il 2019 e il 2022, ha rilevato che le province del Medio-Campidano e di Carbonia-Iglesias sono le più colpite. Carlo Ripoli, direttore della Struttura Semplice Dipartimentale di Diabetologia Pediatrica dell’Ospedale Microcitemico di Cagliari e coordinatore dello studio, insieme alla collega Maria Rossella Ricciardi, ha spiegato che in questo periodo sono stati diagnosticati 512 nuovi casi di diabete tipo 1 tra i bambini sardi di età inferiore ai 15 anni.

I nuovi casi di diabete in Sardegna

L’età media di esordio del diabete tipo 1 è di 8,9 anni, con una prevalenza maggiore nei maschi. Un dato allarmante è che il 26% di questi bambini ha presentato un esordio con chetoacidosi, una complicanza grave del diabete che può avere conseguenze significative a lungo termine.

Lo studio ha coinvolto le strutture di diabetologia pediatrica regionali e la Federazione Italiana Medici Pediatri Sardegna (Fimp). Ripoli ha sottolineato l’importanza di questi dati per l’implementazione dello screening del diabete tipo 1. Inizialmente avviata come studio pilota in Sardegna e in altre tre regioni italiane su un numero ridotto di bambini, la ricerca vedrà un’espansione su scala nazionale dal 2025, come previsto dalla legge 130/2023. Questa estensione permetterà un monitoraggio più capillare e una diagnosi precoce della patologia su tutto il territorio italiano.

Condividi