Luglio ci regala la suggestiva Luna del Tuono

Il nome "Luna del Tuono" ha radici nelle antiche tradizioni dei popoli indigeni nordamericani
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Luglio ci regala uno degli spettacoli celesti più affascinanti dell’anno: la Luna del Tuono. Questo plenilunio, che si verificherà il 21 luglio alle 12:17 ora italiana, promette di offrire un panorama mozzafiato anche nelle serate del 20 e del 21 luglio, quando sarà possibile ammirare il satellite naturale della Terra in tutta la sua splendida luminosità.

Perché la Luna del Tuono si chiama così

Il nome “Luna del Tuono” ha radici nelle antiche tradizioni dei popoli indigeni nordamericani. Gli Algonchini, una delle più grandi tribù native americane, avevano l’abitudine di dare nomi a ogni plenilunio dell’anno, basandosi sui cambiamenti stagionali e sulle attività agricole. Il plenilunio di luglio era chiamato “Luna del Tuono” perché coincideva con la stagione dei temporali estivi, frequenti e intensi in molte regioni del Nord America.

Come vedere la Luna del Tuono

Quest’anno, la Luna del Tuono raggiungerà il suo picco il 21 luglio alle 12:17. Sebbene il momento esatto del plenilunio si verifichi durante il giorno, la Luna sarà visibile in tutta la sua magnificenza sia la sera del 20 luglio sia quella del 21 luglio. In queste notti, guardando verso il cielo, sarà possibile ammirare un disco lunare pieno e luminoso.

L’osservazione della Luna del Tuono non richiede strumenti particolari; basta allontanarsi dalle luci cittadine per ridurre l’inquinamento luminoso e scegliere una serata con cielo sereno. Chi ha la fortuna di possedere un binocolo o un telescopio potrà osservare in dettaglio i crateri e le montagne lunari, ma anche ad occhio nudo l’esperienza sarà comunque magica.

Significato culturale e scientifico

Il legame tra i nomi dei pleniluni e le tradizioni culturali è un esempio di come gli antichi popoli fossero profondamente connessi ai cicli naturali. La Luna del Tuono, in particolare, simboleggiava un periodo di abbondanza, in cui la pioggia dei temporali estivi contribuiva a nutrire le colture.

Dal punto di vista scientifico, il plenilunio si verifica quando la Terra si trova esattamente tra il Sole e la Luna, illuminando completamente il lato visibile del nostro satellite. Questo fenomeno non solo ha affascinato l’umanità per millenni, ma ha anche permesso agli astronomi di studiare la superficie lunare in modo dettagliato.

Naso all’insù

La Luna del Tuono del 21 luglio rappresenta un’occasione imperdibile per riconnettersi con il cielo notturno e riscoprire l’antica tradizione di osservare i pleniluni. Che siate appassionati di astronomia o semplici amanti della natura, prendetevi un momento per alzare gli occhi al cielo e lasciarvi incantare dalla bellezza di questo fenomeno.

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