A causa dell’inquinamento della Senna la gara maschile di triathlon valida per i Giochi Olimpici di Parigi 2024 è stata rinviata. La competizione era in calendario oggi ed è stata spostata al 31 luglio, quando si svolgerà anche la prova femminile. Le forti piogge cadute venerdì e sabato a Parigi hanno degradato la qualità dell’acqua del fiume, con “valori registrati anche superiori ai limiti accettabili” in “alcuni punti” del percorso.
Un po’ di “rabbia e delusione” da gli atleti francesi del triathlon all’annuncio del rinvio della prova olimpica maschile. Come tutti gli altri atleti iscritti, sperano di poter comunque di poter gareggiare tra 24 ore, quando è programma anche la gara femminile. “Ci crediamo fermamente” ha affermato il dt della federazione francese di triathlon, Benjamin Maze, ricordando che venerdì e sabato scorsi è caduto sulla capitale “l’equivalente di 2 settimane di pioggia“, e ciò ha causato un forte peggioramento della qualità delle acque del fiume.
Il triathlon è l’unica disciplina olimpica che deve essere disputata nel fiume, insieme con il nuoto in acque libere, programmato per la prossima settimana.
“Quando ti svegli alle 4.20 per gareggiare alle Olimpiadi, e la gara non c’è…“: protesta così per il posticipo Kristian Blummenfelt, campione olimpico della specialità a Tokyo 2020.
“Se la priorità è la salute degli atleti – ha affermato il belga Marten van Riel, due bronzi olimpici – la gara doveva essere spostata altrove da tempo. Siamo solo marionette in uno spettacolo di marionette“.