Olimpiadi: Senna inquinata, saltano ancora i test di triathlon

La qualità dell'acqua è risultata al di sotto degli standard minimi
MeteoWeb

Per il secondo giorno consecutivo, gli organizzatori delle Olimpiadi di Parigi 2024 hanno annullato l’allenamento di triathlon nella Senna a causa dell’inquinamento del fiume, peggiorato dalle forti piogge recenti. La qualità dell’acqua è risultata al di sotto degli standard minimi, ed è stata posta la salute degli atleti come priorità assoluta.

Gli organizzatori, insieme a World Triathlon, hanno espresso fiducia nella possibilità di risolvere la situazione in tempo per le gare di martedì e mercoledì, grazie alle previsioni meteo più favorevoli. Il triathlon è il primo evento olimpico previsto nella Senna, seguito dal nuoto di fondo durante la seconda settimana delle Olimpiadi. Nonostante test precedenti avessero dichiarato la Senna sufficientemente pulita, le recenti piogge hanno causato il riversamento di liquami non trattati nel fiume.

In caso di mancato miglioramento della qualità dell’acqua, le gare di triathlon potrebbero essere recuperate tra il 1° e il 2 agosto oppure trasformate in una prova di corsa e ciclismo, escludendo il nuoto. Per il nuoto di fondo, esiste un piano B che prevede lo spostamento delle competizioni a Vaires-sur-Marne, sulla Marna.

La decisione di utilizzare la Senna per le gare è stata controversa, con critiche da parte di tecnici e atleti. Il sindaco di Parigi, Anne Hidalgo, si era tuffata nel fiume il 17 luglio per dimostrarne la pulizia, sebbene controlli precedenti avessero segnalato livelli eccessivi di Escherichia coli, poi migliorati.

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