OpenAI introduce la nuova modalità vocale avanzata di ChatGPT

"Abbiamo fatto in modo che ChatGPT non possa impersonare le voci di altre persone, sia individui che personaggi pubblici"
MeteoWeb

OpenAI ha annunciato oggi il lancio della versione di anteprima della modalità vocale ‘Voice Mode‘ di ChatGPT. Questa novità rappresenta un passo significativo verso un’interazione più naturale e fluida con l’intelligenza artificiale per gli iscritti al piano Plus.

La nuova modalità vocale di ChatGPT

Secondo una nota ufficiale diffusa da OpenAI, la nuova modalità vocale avanzata promette conversazioni in tempo reale più realistiche, con l’IA in grado di percepire e rispondere alle emozioni degli utenti. “Dall’anteprima di GPT-4o voice a maggio, la massima priorità di OpenAI è rimasta quella di garantire la qualità e la sicurezza delle conversazioni vocali in modo da poter offrire questa esperienza in maniera allargata” ha dichiarato l’azienda.

Il lancio di questa modalità vocale avviene in un contesto di graduale espansione. Nei prossimi mesi, OpenAI prevede di ampliare l’accesso alla modalità vocale a un numero crescente di utenti Plus, con l’obiettivo di rendere la funzionalità disponibile a tutti gli abbonati al piano a pagamento entro l’autunno.

La nuova funzione vocale era stata precedentemente presentata a metà maggio e aveva suscitato discussioni per la somiglianza del tono e del timbro di voce di ChatGPT con quello dell’attrice Scarlett Johansson, nota per il suo ruolo di intelligenza artificiale nel film “Her”. In seguito alle polemiche, OpenAI aveva ritirato la voce poco prima che Johansson chiedesse ufficialmente chiarimenti su cosa avesse ispirato la voce chiamata “Sky”.

In merito alla questione delle voci preimpostate, Taya Christianson, portavoce di OpenAI, ha dichiarato a The Verge: “Abbiamo fatto in modo che ChatGPT non possa impersonare le voci di altre persone, sia individui che personaggi pubblici, e bloccheremo ogni modifica che vorrà sbloccare qualcosa di diverso da quanto previsto“. Con questa dichiarazione, la startup sottolinea il suo impegno a evitare usi impropri della tecnologia vocale.

Con la modalità vocale avanzata, OpenAI spera di migliorare significativamente l’esperienza dell’utente, avvicinando sempre più l’interazione con l’IA a quella umana.

Condividi