Il prossimo volo di Blue Origin includerà una giovane pioniera spaziale

La missione NS-26 sarà il secondo volo di New Shepard quest'anno
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Blue Origin ha annunciato i membri dell’equipaggio per il prossimo volo turistico spaziale con il razzo New Shepard, portando con sé un gruppo eterogeneo di viaggiatori spaziali. Tra di loro, Karsen Kitchen, studentessa dell’Università del North Carolina a Chapel Hill, che diventerà la donna più giovane a superare la linea di Kármán, il confine ufficiale dello Spazio a 100 km di altitudine.

Blue Origin, l’equipaggio della missione NS-26

La missione, denominata NS-26, vedrà la partecipazione di Nicolina Elrick, Rob Ferl, Eugene Grin, Eiman Jahangir, Karsen Kitchen ed Ephraim Rabin. Elrick è una filantropa e imprenditrice, mentre Ferl è professore e direttore dell’Astraeus Space Institute all’Università della Florida. Grin, nato in Ucraina e emigrato negli Stati Uniti nel 1979, ha costruito una carriera di successo nel settore immobiliare e finanziario. Jahangir è un cardiologo e professore associato al Vanderbilt University Medical Center, mentre Rabin è un imprenditore e filantropo americano-israeliano.

Kitchen, senior all’università, è destinata a fare la storia superando la linea di Kármán. Questo traguardo è particolarmente significativo perché definisce ufficialmente l’inizio dello Spazio, un limite che varie organizzazioni, come la NASA e l’esercito degli Stati Uniti, fissano a 80 km di altitudine. Tuttavia, a 18 anni, Anastatia Mayers detiene il primato per la persona più giovane a raggiungere lo Spazio, essendo salita a 88,5 chilometri durante un volo della Virgin Galactic nell’agosto 2023.

La missione NS-26 sarà il secondo volo di New Shepard quest’anno, segno che Blue Origin è pronta a riprendere le operazioni dopo aver risolto i problemi emersi nel volo precedente, NS-25, in cui la capsula è atterrata utilizzando solo 2 dei suoi 3 paracadute. Questo volo rappresenta anche il 26° lancio complessivo del New Shepard e l’8ª missione di turismo spaziale per la compagnia fondata dal miliardario Jeff Bezos.

Le attività di lancio della Blue Origin erano state sospese nell’autunno del 2022, dopo che la missione di ricerca senza equipaggio NS-23 aveva subito un’anomalia grave a causa di un “fallimento termo-strutturale” dell’ugello del motore riutilizzabile BE-3PM del razzo. Nonostante la distruzione del primo stadio del razzo, la capsula dello stadio superiore era atterrata in sicurezza grazie ai paracadute.

Il lancio della missione NS-26 avverrà dal Texas occidentale, anche se la data precisa non è stata ancora resa nota.

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