Il razzo Falcon 9 di SpaceX ha subito una rara anomalia durante l’ultimo lancio di satelliti Starlink. Il liftoff è avvenuto dalla Vandenberg Space Force Base, e l’incidente è avvenuto mentre il Falcon 9 stava trasportando 20 satelliti Starlink in orbita terrestre bassa.
Il razzo ha funzionato correttamente nelle fasi iniziali: i 2 stadi si sono separati come previsto e il primo stadio è atterrato su una nave drone circa 8 minuti dopo il decollo. Tuttavia, il secondo stadio, incaricato di portare i satelliti Starlink in orbita, ha avuto un problema. Elon Musk, fondatore e CEO di SpaceX, ha dichiarato che il riavvio del secondo stadio per alzare il perigeo ha provocato un “RUD” (Rapid Unscheduled Disassembly), ovvero una disintegrazione rapida e non pianificata del motore.
Musk ha comunicato: “Il riavvio del secondo stadio per alzare il perigeo ha causato una RUD per ragioni attualmente sconosciute. Il team sta esaminando i dati per comprendere la causa principale. I satelliti Starlink sono stati dispiegati, ma il perigeo potrebbe essere troppo basso per consentire loro di alzare l’orbita. Sapremo di più tra qualche ora“.
Un’ora dopo, SpaceX ha fornito ulteriori dettagli tramite il proprio account X: “Durante il lancio del Falcon 9 di questa sera, il motore del secondo stadio non ha completato la sua seconda accensione. Di conseguenza, i satelliti Starlink sono stati dispiegati in un’orbita più bassa del previsto. SpaceX è riuscita a stabilire contatti con 5 dei satelliti finora e sta cercando di farli alzare l’orbita utilizzando i propulsori ionici”.
Musk ha aggiunto che questo tentativo “probabilmente non funzionerà, ma vale la pena provare“.
Durante la trasmissione del lancio, si è osservato un accumulo di ghiaccio bianco intorno al motore del secondo stadio, un fenomeno insolito che potrebbe indicare una perdita di propellente. Tuttavia, né SpaceX né Musk hanno fornito commenti su questa osservazione.
Il Falcon 9 è noto per la sua affidabilità, avendo già effettuato 69 lanci nel 2024. Questo razzo ha subito solo un fallimento completo in volo nella sua storia, avvenuto durante il lancio di una capsula cargo Dragon verso la Stazione Spaziale Internazionale (ISS) nel giugno 2015. Il Falcon 9 è anche certificato per il trasporto umano e ha già effettuato 13 missioni con equipaggio, di cui 9 verso la ISS per la NASA.
Non è chiaro come l’incidente di giovedì influenzerà il razzo e il suo calendario di lanci. SpaceX dovrà prima capire esattamente cosa è successo e come risolvere il problema.
Questo lancio ha portato in orbita 20 satelliti Starlink, 13 dei quali possono fornire servizi direttamente ai telefoni cellulari. La maggior parte delle missioni del Falcon 9 sono ora dedicate alla costellazione Starlink, che attualmente conta più di 6.100 satelliti operativi. Dei 69 lanci del Falcon 9 nel 2024, 49 sono stati dedicati alle missioni Starlink.