SpaceX ha acceso i motori del booster Super Heavy ieri 15 luglio, in vista del prossimo test di Starship, previsto nelle prossime settimane. Sarà il 5° lancio del veicolo completamente assemblato e il più ambizioso. Il megarazzo è stato scelto dalla NASA come lander lunare per la missione Artemis III ed è stato anche definito dal CEO di SpaceX, Elon Musk, come in grado di portare esseri umani su Marte.
Il booster, alto 71 metri, è stato trasportato alla piattaforma di lancio presso il sito di test di SpaceX il 9 luglio, in vista del “test di fuoco statico” a piena durata, avvenuto ieri presso la struttura Starbase dell’azienda, in Texas. Con Super Heavy fissato alla piattaforma di lancio, i 33 motori Raptor del razzo hanno funzionato a piena spinta per circa 20 secondi.
Ogni volo di prova di Starship ha superato il precedente in termini di distanza e risultati raggiunti, con il lancio più recente di giugno celebrato come un successo completo. Quel volo ha visto rientrare sia la capsula Starship che il suo booster Super Heavy, come previsto, per degli ammaraggi controllati. Ora, sperando di superare quel successo, SpaceX tenterà di raggiungere obiettivi ancora più ambiziosi nel 5° volo di Starship.
Starship è progettato come un sistema completamente riutilizzabile. Come il primo stadio del booster Falcon 9 di SpaceX, Super Heavy è dotato di pinne a griglia per aiutare a controllare il suo rientro attraverso l’atmosfera, ma a differenza del cavallo di battaglia attuale della flotta di SpaceX, quando Super Heavy rientra per atterrare, dovrebbe tornare alla piattaforma da cui è stato lanciato.
La torre di lancio di Starship è dotata di 2 enormi bracci “chopstick” progettati per catturare Super Heavy per le sue pinne a griglia, mentre il booster arresta il suo slancio per fermarsi momentaneamente in aria per poi cedere all’abbraccio delicato dei chopstick. In questo modo il booster è già dove deve essere per essere lanciato di nuovo.
Durante il 4° volo, sebbene il rientro di Super Heavy sull’oceano fosse lontano dalla piattaforma di lancio a Starbase, Texas, SpaceX ha chiuso i bracci chopstick della torre di lancio in concomitanza con l’ammaraggio del booster, apparentemente per testare il tempismo e le capacità del sistema. Ora, stanno per provarlo sul serio: il prossimo lancio potrebbe avvenire già ad agosto.