Una potente tempesta ha colpito i Balcani occidentali dopo diversi giorni di temperature roventi, uccidendo due persone e danneggiando case, sradicando alberi e allagando strade, hanno riferito le autorità. Pioggia battente, grandine e forti venti hanno colpito la Slovenia ieri, lunedì 1 luglio, prima di spingersi verso est per colpire Croazia, Bosnia, Serbia e infine Montenegro questa mattina. La tempesta ha fatto crollare le temperature in poche ore.
Un operaio è morto in un cantiere nella città costiera di Canj, in Montenegro, mentre un’altra persona è morta a causa di un fulmine a Lustica, più a nord lungo la costa adriatica, ha riferito la televisione ufficiale RTCG, citando la Polizia. La tempesta oggi ha fatto crollare enormi gru edili nel porto di Bar, distrutto spiagge, sradicato alberi e inondato strade.
Le immagini dalla regione dei Balcani mostrano tetti e facciate bucati dalla grandine, alberi caduti sulle auto e strade trasformate in fiumi nella capitale serba Belgrado e in altre città.
Le autorità in Slovenia hanno affermato che le squadre di emergenza hanno risposto a decine di chiamate mentre venti e grandine grande come uova hanno distrutto i parabrezza delle auto, danneggiato linee elettriche, case, giardini e fattorie.
Grandine enorme in Croazia
Nella vicina Croazia, la parte orientale del Paese è stata colpita più duramente. Circa 1.000 Vigili del Fuoco si sono uniti alle squadre di emergenza. Un fulmine ha innescato un incendio in una casa nel villaggio di Bosnjaci. Proprio questa località è stata flagellata dalla grandine che ha raggiunto dimensioni enormi, fino a 12cm di diametro. Come dimostrano le immagini a corredo dell’articolo, i danni sono stati ingenti: grandine grande come palline da tennis ha danneggiato tetti, facciate, automobili e serre, e distrutto i raccolti.
Maltempo in Bosnia e Serbia
La tempesta nella Bosnia nordoccidentale ha lasciato diversi villaggi senza elettricità mentre auto e case sono state danneggiate in tutto il Paese.
A Belgrado, capitale della Serbia, forti piogge e venti nella tarda serata di ieri hanno allagato le strade e le hanno ricoperte di detriti e rami caduti. I Vigili del Fuoco hanno soccorso le persone le cui auto erano rimaste bloccate e hanno spento sei incendi causati dai fulmini. Una parte della principale autostrada nord-sud è rimasta chiusa questa mattina, ha affermato la televisione di stato RTS. Una persona è stata estratta illesa da un’auto dopo che un albero vi è caduto sopra nella città serba settentrionale di Beocin, ha affermato la Polizia.
La compagnia di bandiera serba Air Serbia ha segnalato dei ritardi, affermando che il rifornimento degli aerei è stato interrotto a causa di possibili fulmini.
