Nel suggestivo scenario di Forte dei Marmi, dal 1 agosto al 2 febbraio, prende vita una straordinaria esposizione che trasporta i visitatori attraverso i millenni fino all’antico Egitto. Organizzata in collaborazione con il Museo Egizio di Torino, celebre per il suo vasto patrimonio, la mostra “Gli Egizi e i Doni del Nilo” promette di rivelare tesori finora custoditi, con un’ampia selezione di 24 reperti di inestimabile valore.
“Gli Egizi e i Doni del Nilo”
Il percorso espositivo, ospitato presso il Fortino Leopoldo I, non solo sfoggia manufatti eccezionali come vasi, stele, maschere, amuleti e papiri, ma si distingue anche per l’integrazione di infografiche e installazioni multimediali. Questi strumenti non solo illustrano la bellezza e la funzionalità degli oggetti esposti, ma offrono anche approfondimenti storico-scientifici sui vari periodi dell’antico Egitto, dalle sue origini predinastiche fino all’epoca greco-romana.
Uno dei punti salienti della mostra sarà la presentazione di opere raramente viste come la maestosa statua di Ramesse II e il sarcofago di Butehamon, rendendo questa esposizione non solo educativa ma anche un’esperienza visiva indimenticabile.
L’inaugurazione dell’evento, prevista per l’1 agosto, vedrà la partecipazione di illustri ospiti tra cui il sindaco Bruno Murzi, il presidente di Villa Bertelli Ermindo Tucci, il direttore del Museo Egizio Christian Greco e il curatore Paolo Marini, noto per le sue esposizioni itineranti. Inoltre, il direttore Christian Greco terrà una conferenza serale dal titolo “Il Museo Egizio a duecento anni dalla sua nascita“, arricchendo ulteriormente il contesto storico e culturale della mostra.
Quest’iniziativa non è solo un tributo alla magnificenza dell’antico Egitto, ma anche un invito a esplorare e comprendere le sfumature della sua cultura materiale, sottolineando come gli oggetti funerari rivelino non solo rituali di sepoltura ma anche le vite e le storie delle persone che li hanno creati e utilizzati.
In definitiva, “Gli Egizi e i Doni del Nilo” a Forte dei Marmi si propone di essere molto più di una semplice esposizione: è un viaggio immersivo attraverso il tempo e lo spazio, una porta aperta sulla millenaria civiltà che ancora oggi ci affascina e ci insegna..*