Il tifone Gaemi ha toccato terra sulla costa orientale di Taiwan, portando raffiche di vento di circa 240km/h. Si prevede che Gaemi, che ha toccato terra nei pressi della città di Hualien, sarà la tempesta più potente ad aver colpito l’isola negli ultimi otto anni. Le autorità taiwanesi hanno dichiarato che due persone sono state uccise e centinaia sono rimaste ferite.
Le più grandi esercitazioni militari annuali dell’isola sono state cancellate, insieme a quasi tutti i voli nazionali e oltre 200 voli internazionali, secondo il Ministero dei Trasporti. Le autorità avvertono che uno dei rischi maggiori deriva dal potenziale del tifone di causare frane e inondazioni improvvise, in particolare sui pendii montuosi destabilizzati da un forte terremoto ad aprile.
Inizialmente si prevedeva che la tempesta colpisse più a nord, ma le montagne del nord di Taiwan hanno guidato il tifone leggermente a sud verso la città di Hualien. Nel suo percorso verso Taiwan, Gaemi ha anche portato piogge incessanti in vaste zone delle Filippine, con inondazioni che hanno trasformato le strade in fiumi nella capitale Manila. Si contano almeno 13 vittime e 600.000 sfollati nelle Filippine.
Il tifone fa registrare venti fino a 240km/h, l’equivalente di un uragano di categoria 4 in termini di forza del vento e potenziale distruttivo. Nonostante i venti molto forti, le autorità affermano che la minaccia principale di Gaemi è l’enorme quantità di umidità che trasporta. La Central Weather Administration dell’isola ha emesso un’allerta per tutta Taiwan, prevedendo che vento e pioggia saranno al massimo oggi e domani.
Il Governo di Taiwan oggi ha sospeso il lavoro e le lezioni in tutta l’isola, ad eccezione delle isole Kinmen. La minaccia del tifone ha anche costretto il Governo a sospendere parti delle esercitazioni militari Hang Kuang programmate per una settimana.
Si prevede che il tifone si indebolirà mentre si sposta sul terreno montuoso di Taiwan prima di riemergere nello Stretto di Taiwan verso la Cina. Un secondo landfall è previsto nella provincia di Fujian, in Cina. Sono previsti 300mm di pioggia lì, in grado di causare estese inondazioni mentre il tifone si sposterà verso l’entroterra.
