Il presidente della Provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti ha firmato un’altra ordinanza di abbattimento per l’orsa Kj1, ritenuta responsabile dell’aggressione al turista francese lo scorso 16 luglio. A differenza del primo provvedimento di Fugatti sospeso dal Tar dopo l’opposizione degli animalisti, il provvedimento contiene i risultati dei test condotti nei laboratori della Fondazione Mach di San Michele all’Adige sui campioni biologici del plantigrado raccolti dal Corpo forestale provinciale sul luogo dell’aggressione, avvenuta nei boschi tra San Giovanni a Monte e Dro. Vi è quindi la certezza che sia Kj1 la responsabile.
In zona sono state posizionate trappole a tubo ed i forestali stanno cercando l’animale, che è accompagnato da tre giovani esemplari ‘subadulti’ , di cui “abbiamo la certezza che possano vivere senza la madre“, ha commentato l’assessore competente Roberto Failoni.
“Risponderemo con un nuovo ricorso al Tar,” ha affermato Massimo Vitturi, responsabile animali selvatici Lav. “Con il pretesto dei danni al turismo – che sono piena ed esclusiva responsabilità dello stesso Fugatti a causa delle mancate opere di informazione e messa in sicurezza dei sentieri da parte sua – si chiariscono le reali volontà del Presidente della Provincia di Trento: fare strage di tutti gli orsi che la stessa Provincia ha portato in quel territorio più di vent’anni fa“.