Vulcani campani, un nuovo servizio web per i terremoti di maggiore energia

Sviluppata una nuova sezione web di approfondimento per i terremoti di origine vulcanica che registrano una Magnitudo Durata (Md) minima di 3.0
MeteoWeb

Si implementa il book di informazioni in real time che l’Osservatorio Vesuviano dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV-OV) mette a disposizione per i vulcani campani. A partire dall’1/07/2024 sul portale GOSSIP – Eventi sismici dell’INGV-OV, sono visualizzabili le accelerazioni del suolo registrate dalle strumentazioni per i vulcani campani. Le accelerazioni sono visualizzabili attraverso una mappa di scuotimento a scala urbana e sub-urbana realizzata utilizzando la densa rete di accelerometri installati nell’area.

Nella prima release del nuovo sistema, sono disponibili i dati per i Campi Flegrei e, nei successivi aggiornamenti, saranno visibili on line anche i dati di accelerazioni di picco relativi al Vesuvio e a Ischia.

Le nuove pagine dedicate sono accessibili da un link dedicato presente nella pagina di dettaglio degli eventi del portale GOSSIP – Eventi sismici.

In questa prima versione il servizio è disponibile per tutti gli eventi di Magnitudo durata (Md) maggiore o uguale a 3.0.

Questa attività integra ulteriormente le informazioni dettagliate e tempestive sui terremoti fornite secondo i vigenti Flussi di Comunicazione con il Dipartimento della Protezione Civile (DPC) e tutti i nostri canali di comunicazione verso il pubblico (web e social). 

Caratteristiche Principali delle pagine sull’accelerazione del suolo

  1. Tabella riassuntiva: vengono riportate le informazioni riguardanti le stazioni disponibili ed utilizzate, con posizione geografica, distanza epicentrale, valore dell’accelerazione del suolo.
  1. Grafici della Pseudo-Spectral Analysis: per i siti dove sono disponibili dati, la pagina presenta grafici dettagliati dell’Analisi pseudo-spettrale, ovvero informazioni sulle caratteristiche delle onde sismiche e sulle risposte spettrali del suolo.
  2. Grafici delle forme d’onda: per i siti dove sono disponibili dati, la pagina presenta un’immagine che riporta i grafici delle forme d’onda dei siti interessati dall’analisi, nella sola componente verticale.
  3. Mappa di Scuotimento (ShakeMap): la pagina include una mappa (interattiva) di scuotimento che mostra la distribuzione spaziale degli effetti del terremoto, rappresentando una visualizzazione immediata dell’estensione e della severità dello scuotimento del suolo in diverse aree interessate dall’evento sismico.

Con le ShakeMap degli eventi sismici relativi ai vulcani campani (già elaborate dall’INGV per i terremoti sul territorio nazionale maggiori o uguali a ML 3.0), vengono rappresentati:

  • le intensità del movimento del suolo, indicando quanto è stato forte lo scuotimento del terreno nelle diverse località. Questa intensità è espressa in termini di accelerazione del suolo o velocità di scuotimento.
  • la distribuzione spaziale, cioè l’area geografica che ha subito lo scuotimento, evidenziando quali zone hanno subito i movimenti più forti e quali sono state meno colpite.
  • l’intensità dello scuotimento, attraverso una scala di colori che utilizza le variazioni cromatiche per differenziare le varie intensità di scuotimento. I colori più scuri o più intensi rappresentano movimenti del suolo più forti, mentre colori più chiari indicano scuotimenti più lievi. La scala dei colori è sempre rappresentata in modo che la massima accelerazione rilevata per l’evento sia rossa, indipendentemente dal suo valore.

I dati resi disponibili in real time su queste nuove pagine del portale INGV-OV Gossip sono il risultato di procedure automatiche attivate immediatamente dopo un terremoto. I risultati immediatamente prodotti potrebbero essere soggetti a revisioni successive da parte del personale scientifico dell’INGV per migliorare il risultato pubblicato dal sistema automatico.

campi flegrei

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