L’Italia si appresta a vivere una grande e pesante ondata di maltempo che spazzerà via il caldo estivo delle ultime settimane, stavolta non solo al Centro/Nord ma anche al Sud dove domenica le temperature crolleranno di dieci gradi centigradi in poche ore e lunedì si raggiungeranno picchi tipicamente autunnali, eccezionali per il periodo. La perturbazione che sta raggiungendo l’Italia è lo stesso Ciclone che nei due giorni scorsi ha flagellato le isole Baleari, devastando Formentera con venti ad oltre 100km/h e scaricando ieri oltre 200mm di pioggia a Maiorca provocando una vera e propria alluvione.
I danni sono gravissimi, così come i disagi per il turismo: centinaia i voli cancellati all’aeroporto di Palma proprio nei giorni clou della stagione estiva. Ma questo maltempo adesso si dirige minacciosamente verso l’Italia:
Già nel pomeriggio-sera di oggi, temporali molto forti colpiranno la Sardegna provocando nubifragi molto intensi in alcune zone dell’isola. Altri forti temporali colpiranno le Alpi occidentali, tra Francia e Piemonte, ma i fenomeni più estremi rimarranno confinati in territorio francese. Attenzione ai temporali, molto isolati e localizzati ma altrettanto intensi, tra Emilia Romagna, Marche e Abruzzo:
Domani, sabato 17 agosto, il maltempo si intensificherà un po’ in tutt’Italia. Avremo temporali molto forti nel pomeriggio in Piemonte, in tutto il Centro Italia e in modo particolare tra l’Appennino e le Regioni Adriatiche, ancora una volta in Sardegna e anche forti temporali pomeridiani al Sud:
Sarà un’escalation continua del maltempo per tutto il weekend. Domenica 18 agosto i fenomeni estremi si estenderanno a tutt’Italia, con forti piogge e temporali anche al Sud, in modo particolare nel basso Tirreno tra Calabria e Sicilia. Le temperature crolleranno di 10°C in poche ore: dal pomeriggio, dopo il tramonto, farà davvero fresco. Il caldo delle ultime settimane diventerà così un lontano ricordo. Attenzione ai forti temporali con grandine che, in modo diffuso, interesseranno un po’ tutto il Paese: dal Nord/Ovest (Piemonte-Liguria) al medio/basso Adriatico (Abruzzo-Molise), ma anche il Nord/Est (Veneto-Friuli Venezia Giulia) e il Centro (Toscana-Lazio), oltre appunto al basso Tirreno (Calabria-Sicilia).
Maltempo che si intensificherà ulteriormente lunedì 19 agosto, con ulteriori fenomeni estremi, i più violenti di questo ciclone, tra Emilia Romagna e Marche con alto rischio alluvioni (oltre 200mm nel corso della giornata), e anche diffusamente in tutto il Centro/Sud. La posizione del ciclone è davvero molto pericolosa per Romagna e Marche, dove il rischio di una grave alluvione appare al momento elevatissimo alla luce degli ultimi aggiornamenti dei modelli meteorologici.
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