Allerta Meteo oggi, domenica 25 agosto 2024, per alcune regioni, dove potrebbero verificarsi forti temporali e grandinate. In considerazione della situazione, il servizio PRETEMP (gruppo di lavoro che si pone l’obiettivo di studiare e prevedere i fenomeni temporaleschi severi sul territorio italiano) ha pubblicato un nuovo bollettino di previsioni probabilistiche. Di seguito tutti i dettagli e la mappa con le aree a rischio.
QUI L’AGGIORNAMENTO PER IL 26 AGOSTO
Allerta Meteo, il bollettino
“La pressione atmosferica risulta in aumento sul Mediterraneo centro-occidentale, ma ci saranno temporali generici e isolati soprattutto sull’Appennino centrale e meridionale,” avverte PRETEMP nel bollettino valido per l’intera giornata odierna, 25 agosto 2024. “Un fronte freddo attraverserà la Francia, portando potenziali fenomeni temporaleschi anche sulle Alpi, specialmente nel pomeriggio di domenica. Le aree più a rischio sono le Alpi orientali italiane, dove sono previsti temporali forti con possibilità di grandine di medie o grandi dimensioni. Le zone interessate includono le Dolomiti, le Prealpi Venete e il Friuli Venezia Giulia. Nel corso della notte, dei temporali a multicella potrebbero persistere tra la Valle d’Aosta, il Piemonte settentrionale e l’alta Lombardia, con rischio di piogge concentrate e locali nubifragi, in un livello di pericolosità 1. Precisando che la convezione risulterà comunque più attiva nelle zone montuose con una maggiore probabilità di temporali forti e grandinate di rilievo“.
Allerta Meteo, focus sul forte maltempo atteso oggi in Italia
“La pressione atmosferica tenderà a stabilizzarsi gradualmente su buona parte del Mediterraneo centro-occidentale, con sporadici temporali termoconvettivi e/o pomeridiani in corrispondenza dell’Appennino centrale e meridionale. Si prevedono temporali di tipo pulse-storm associati a fenomeni deboli e di breve durata,” spiega in dettaglio PRETEMP. “Un fronte freddo attraverserà invece la Francia, lambendo l’arco alpino dalle prime ore di domenica 25 agosto“.
“Nelle zone sottoposte ad analisi previsionale si evidenzia la presenza di una leggera divergenza della corrente in media troposfera, sollecitata da una modesta depressione associata anche a isoterme più fredde sul piano isobarico a 500 hPa (tra -10 e -12°C circa), linearmente a una differenza termo-igrometrica Oltralpe, evincibile dalle mappe di umidità relativa oltre i 5000 metri di altitudine. Il flusso in alta troposfera guadagnerà velocità in seno alla saccatura atlantica, in scorrimento dalla Francia all’Europa nord-orientale, con un incremento del DL shear 0-6 km in velocità a ridosso delle Alpi centrali e nelle zone di confine, superiore a 20-25 m/s. Sulle pianure settentrionali, eventuali tentativi di convezione potrebbero essere inibiti, soprattutto per la presenza di aria piuttosto calda ubicata alle quote superiori nella colonna d’aria, con un lapse rate 700-500 hPa piuttosto basso. Questo contrasto è evidente rispetto alle Alpi piemontesi, Orobie lombarde e Retiche in Trentino-Alto Adige, dove si raggiungeranno valori positivi oltre i 7.5-8°C/km,” prosegue PRETEMP.
L’azione frontale “dovrebbe risultare più attiva Oltralpe, tra Svizzera e Austria. Tuttavia, il livello 1 per grandine, piogge e raffiche di vento lineari è stato esteso ai gruppi montuosi delle Alpi orientali italiane, con possibilità di temporali forti dalle sezioni dolomitiche, in estensione alle Prealpi Venete e del FVG nel corso del pomeriggio. L’innesco orografico dei temporali all’interno del livello è probabile, considerando anche il transito del fronte avente discontinuità igrometrica durante le ore pomeridiane, con un quantitativo di energia potenziale totalizzato sui 1200-1500 J/Kg (ML CAPE). È inoltre possibile un evento di natura supercellulare, con un maggiore rischio di grandine di medie o grandi dimensioni, poiché l’instabilità tenderà a concentrarsi sulla Val d’Adige e sul Brenta (possibili chicchi di diametro superiore o uguale a 3-4 cm)“.
“Nel corso della notte, la convezione potrebbe ripresentarsi in locali clusters multicellulari, attivi tra la Valle d’Aosta, le valli alpine a nord del Piemonte e l’Alta Lombardia, dove un livello 1 rimarrà valido per possibili piogge concentrate a carattere di nubifragio,” conclude PRETEMP.
La situazione meteo in tempo reale
In considerazione dell’allerta meteo, per monitorare nel modo migliore possibile la situazione meteo in tempo reale, di seguito forniamo un elenco delle pagine con tutte le informazioni utili per seguire il nowcasting meteorologico minuto per minuto:
Le Previsioni Meteo Regione per Regione:
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