Nel Regno Unito è stata avviata la sperimentazione del primo vaccino al mondo contro il cancro ai polmoni basato su mRNA, con il potenziale di salvare migliaia di vite. Il vaccino, chiamato BNT116 e prodotto da BioNTech, mira a trattare il tumore polmonare non a piccole cellule (NSCLC), la forma più comune della malattia. Il vaccino istruisce il sistema immunitario a riconoscere e distruggere le cellule tumorali, prevenendo la ricomparsa del cancro.
La sperimentazione clinica di fase 1 coinvolgerà 130 pazienti in 34 siti di ricerca in 7 Paesi, tra cui Regno Unito, Stati Uniti, Germania, e Spagna. Il primo paziente britannico ha ricevuto la dose iniziale e continuerà a essere trattato per un periodo di 54 settimane. Il vaccino utilizza una tecnologia simile a quella dei vaccini Covid-19, presentando marcatori tumorali al sistema immunitario per rafforzare la risposta contro le cellule maligne.
Il professor Siow Ming Lee, oncologo presso l’University College London, ha sottolineato l’importanza di questa nuova tecnologia, che potrebbe diventare uno standard di cura globale. Janusz Racz, primo paziente britannico a ricevere il vaccino, ha espresso speranza per i progressi scientifici e per il potenziale impatto globale del trattamento.