Solo 2 giorni dopo l’incidente durante il tentativo di atterraggio del Falcon 9 di SpaceX, la Federal Aviation Administration (FAA) degli Stati Uniti ha autorizzato il ritorno in volo del razzo. Il 28 agosto il primo stadio del Falcon 9 si è schiantato mentre cercava di atterrare sulla nave drone di SpaceX, dopo aver completato con successo il lancio di un gruppo di satelliti Starlink.
Indagine ancora in corso
L’indagine sull’incidente, supervisionata dalla FAA, è ancora in corso, ma ciò non ha impedito all’agenzia di revocare lo stop. I funzionari della FAA hanno affermato: “Il veicolo SpaceX Falcon 9 può riprendere le operazioni di volo mentre l’indagine complessiva sull’anomalia durante la missione Starlink Group 8-6 rimane aperta, a condizione che tutti gli altri requisiti di licenza siano rispettati“. SpaceX aveva presentato la richiesta di ripresa dei voli il 29 agosto, e il giorno seguente è arrivata l’approvazione della FAA.
Il Falcon 9, tra record e incidenti
Il lancio di mercoledì scorso non è stato solo un evento di routine per SpaceX, ma ha segnato un record importante: è stata la 23ª volta che quel particolare primo stadio del Falcon 9 è stato lanciato, superando il precedente record per un booster SpaceX. Tuttavia, nonostante il razzo abbia raggiunto il suo obiettivo di atterraggio – la piattaforma della nave drone nel mezzo dell’Oceano Atlantico – non è riuscito a rimanere in posizione verticale. La diretta del lancio trasmessa da SpaceX ha mostrato fiamme che uscivano dalla base del booster subito dopo l’atterraggio, seguite dal suo ribaltamento.
La caduta ha distrutto il razzo: recenti immagini catturate dagli appassionati di SpaceX mostrano il relitto sul ponte della nave drone. Questo incidente rappresenta la seconda indagine sul Falcon 9 da parte della FAA nell’ultimo mese e mezzo. Il razzo era tornato in volo il 26 luglio, dopo una pausa di 2 settimane dovuta a un guasto allo stadio superiore che aveva provocato la perdita di 23 satelliti Starlink.
Sospiro di sollievo per Polaris Dawn
Il via libera al volo del Falcon 9 è senza dubbio una notizia rassicurante per l’equipaggio di Polaris Dawn, una missione orbitale composta da 4 persone che prevede la prima passeggiata spaziale privata della storia. Polaris Dawn era originariamente programmata per l’inizio di questa settimana, ma le previsioni meteo avverse hanno costretto a posticipare la partenza. SpaceX non ha ancora annunciato una nuova data per il lancio della storica missione di cinque giorni.
L’autorizzazione della FAA consente a SpaceX di continuare con i suoi ambiziosi piani di esplorazione spaziale, nonostante le sfide recenti. Resta da vedere come l’azienda affronterà i problemi emersi e se riuscirà a garantire il successo delle prossime missioni, inclusa Polaris Dawn.