La capitale della Guinea, Conakry, è stata sommersa da eccezionali inondazioni nella notte tra il 23 e il 24 agosto. Le piogge torrenziali hanno causato ingenti danni materiali e messo in pericolo la vita di molti residenti. Secondo gli ultimi dati, più di 17.000 persone sono state colpite dalle inondazioni.
Le immagini delle strade allagate e delle case devastate a Conakry testimoniano la portata del disastro causato dalle piogge torrenziali. A Wanindara, uno dei distretti colpiti, la situazione è preoccupante. Anche altre zone della città, come la Conceria, sono gravemente colpite. Fatoumata Battouly Diallo, residente nella zona, ha riferito di una situazione simile: “inondazioni nel nostro quartiere presso la Conceria proprio dietro la centrale energetica”.
Le inondazioni causate da precipitazioni eccezionali hanno gravemente colpito la città di Conakry, ha affermato l’Agenzia per la gestione delle emergenze e dei disastri naturali della Guinea Conakry. L’ente pubblico ha indicato anche che, a causa delle inondazioni, una persona è morta e un’altra risulta dispersa. Ha inoltre identificato 7 case completamente distrutte, oltre a veicoli che hanno subito danni, indicando che 306 persone sono state salvate dalle acque.
“Il governo è solidale con tutti i nostri connazionali colpiti dalle inondazioni. Grazie ai servizi specializzati e ai numerosi volontari che hanno prestato assistenza alle vittime“, ha scritto su X, Mamadou Oury Bah, il Primo Ministro della Transizione. Ha invitato “la gente a prestare attenzione in attesa dell’attuazione di nuove misure di soccorso e protezione”.
Contattato dall’APA, il giornalista Facely Konaté ha ricordato che inondazioni simili avevano già colpito la regione l’anno scorso nello stesso periodo, provocando la morte di almeno quattro persone.
Alla fine del mese scorso, più di 23 località erano già state colpite dalle inondazioni. In risposta, il 21 agosto 2024, l’Unione Europea ha stanziato un aiuto di emergenza di 150.000 euro per sostenere le famiglie più colpite.
