Hong Kong impone divieto di nutrire i piccioni: multa e reclusione per i trasgressori

Le autorità sperano che, con l’entrata in vigore di questo divieto, sia possibile ridurre significativamente la popolazione di piccioni
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Hong Kong ha recentemente intrapreso una severa iniziativa per controllare la popolazione di piccioni selvatici che infestano la città. Il governo locale ha introdotto un divieto assoluto di nutrire questi uccelli, accompagnato da sanzioni piuttosto rigide. Chi verrà sorpreso a dare da mangiare ai piccioni rischia una multa fino a 100.000 dollari di Hong Kong, equivalenti a circa 12.800 dollari americani, e un anno di reclusione.

Hong Kong contro i piccioni

Questa misura è stata annunciata dal Dipartimento dell’Agricoltura, della Pesca e della Conservazione di Hong Kong, con l’obiettivo di gestire il crescente problema dell’accumulo di piccioni nelle aree urbane. I piccioni, infatti, non solo creano disagi per i cittadini, ma possono anche contribuire alla diffusione di malattie e danneggiare edifici e monumenti con le loro feci corrosive.

Le autorità sperano che, con l’entrata in vigore di questo divieto, sia possibile ridurre significativamente la popolazione di piccioni e migliorare la qualità della vita nella metropoli. Il governo ha anche previsto campagne di sensibilizzazione per educare i cittadini sull’importanza del divieto e sugli effetti negativi della nutrizione di questi uccelli.

Questa decisione rappresenta un passo deciso nella gestione ambientale della città, riflettendo l’impegno delle autorità di Hong Kong a mantenere la città pulita e salubre per i suoi abitanti.

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