La protezione civile greca ha disposto l’evacuazione di diverse località nella periferia nordorientale di Atene a causa di un violento incendio che è scoppiato domenica e continua a espandersi. L’incendio, che minaccia la storica città di Maratona situata a 40 km a Nord di Atene, ha proseguito la sua avanzata durante la notte, costringendo i vigili del fuoco a ordinare ulteriori evacuazioni. Almeno 11 città sono state evacuate.
Ieri migliaia di persone erano già state evacuate da 8 città nei dintorni di Maratona, e diverse abitazioni sono state distrutte. Due ospedali a Penteli, uno pediatrico e l’altro militare, sono stati evacuati e i pazienti sono stati trasferiti in altre strutture. Sul campo sono stati dispiegato oltre 500 vigili del fuoco con 152 veicoli, mentre 29 aerei hanno sorvolato la zona all’alba di lunedì.
Il ministro della Protezione civile Vassilis Kikilias aveva avvertito che metà del Paese sarebbe stato ad alto rischio di incendi a causa delle alte temperature, delle raffiche di vento e delle condizioni di siccità. Nella regione dell’Attica orientale, un rogo nella città di Varnavas ha infuriato in una zona con case sparse, emettendo così tanto fumo che il cielo di Atene si è illuminato di rosso.
Un incendio è scoppiato a Megara, nell’Attica occidentale, innescando un allarme evacuazione. Nella zona di Salonicco, un incendio nella città di Lagadas è stato parzialmente domato.
Il sindaco di Halandri, a Nord/Est di Atene, ha dichiarato alla TV di Stato di aver ordinato l’evacuazione delle aree più vicine all’incendio poiché le fiamme “erano davvero vicine“.