Con l’annuncio dell’iPhone 16, le aspettative sono alte, ma è fondamentale mantenere i piedi per terra. L’iPhone 16 non sarà una rivoluzione, ma piuttosto un aggiornamento evolutivo rispetto ai modelli precedenti. Questa tendenza, già evidente con l’iPhone 15 rispetto al 14, continuerà con la nuova generazione di smartphone di Apple.
Dal 2020, quando Apple ha introdotto un design rinnovato e la connettività 5G, i cambiamenti nei modelli di iPhone sono stati relativamente modesti. Questo trend non sembra destinato a cambiare con l’iPhone 16. Secondo il New York Times, anche se l’iPhone 15 Pro ha esordito con una scocca in titanio, il dispositivo rimane sostanzialmente simile al suo predecessore. Allo stesso modo, l’iPhone 14 Pro, con l’introduzione di Dynamic Island, non ha rappresentato una grande svolta rispetto al 13 Pro.
Cosa offrirà l’iPhone 16
L’iPhone 16, atteso in quattro varianti — iPhone 16, 16 Plus, 16 Pro e 16 Pro Max — non presenterà differenze sostanziali rispetto agli attuali modelli. Il punto di forza della nuova linea sarà Apple Intelligence, una suite di funzionalità basate sull’intelligenza artificiale che sarà presente su tutti i modelli di iPhone 16, ma che funzionerà anche con gli iPhone 15 Pro. Inoltre, le versioni non Pro del 16 acquisiranno il pulsante Azione, già visto nei modelli di fascia alta dell’anno scorso. Tuttavia, con l’introduzione di un Centro di controllo più personalizzabile e opzioni di schermata di blocco modificabili in iOS 18, il pulsante Azione potrebbe risultare meno innovativo.
Novità e aggiornamenti
I modelli Pro dell’iPhone 16 presenteranno un nuovo controllo della fotocamera sul lato destro del telefono, simile a quello di una fotocamera tradizionale. Questo permetterà di attivare l’autofocus con una leggera pressione e di scattare la foto con una pressione più forte. Inoltre, i modelli Pro vedranno schermi leggermente più grandi: il Pro normale passerà da 6,1 a 6,3 pollici, mentre il Pro Max arriverà a 6,9 pollici, rispetto ai 6,7 precedenti. Tutti i nuovi iPhone 16 saranno equipaggiati con il chip A18 e 8 gigabyte di memoria, che garantiranno prestazioni adeguate per supportare Apple Intelligence.
Per chi possiede un iPhone più datato, i miglioramenti apportati con il 16 potrebbero non sembrare cruciali. Gli analisti non prevedono un’impennata nelle vendite, tanto che Apple non ha fornito previsioni di crescita per il trimestre in corso. Tuttavia, ci sono buone notizie all’orizzonte: nel 2025, Apple lancerà un nuovo iPhone SE, che sarà il primo aggiornamento del telefono di fascia bassa dal 2022. Questo modello, che somiglierà all’iPhone 14 e avrà un display OLED esteso, potrebbe costare circa 500 dollari e avere un impatto significativo sul mercato.
L’iPhone 17
Il vero cambiamento radicale è previsto per settembre 2025 con l’iPhone 17. Questo modello introdurrà un design più sottile, creando una versione “Air” dell’iPhone che si posizionerà tra il modello base e il Pro, con caratteristiche più leggere e meno prestazionali rispetto al Pro. La combinazione del nuovo SE e di un iPhone sottile potrebbe riaccendere l’interesse per la linea, portando a una crescita significativa nel 2025. Per una vera rivoluzione, però, dovremo attendere il 2027, quando Apple dovrebbe introdurre il suo primo iPhone pieghevole, seguendo l’esempio di Samsung e Huawei.