Il 19 agosto 2024 la missione dell’ESA Jupiter Icy Moons Explorer (JUICE) ha segnato un’importante pietra miliare nella storia dell’esplorazione spaziale, completando il primo volo ravvicinato combinato Luna-Terra mai realizzato. Questa manovra, che ha utilizzato la gravità di Terra e Luna per cambiare la traiettoria della sonda, rappresenta un passo cruciale nel suo lungo viaggio verso Giove.
La manovra
L’operazione è iniziata con il sorvolo della Luna il 19 agosto alle 23:15 CEST (21:15 UTC), seguito da un incontro ravvicinato con la Terra poco più di 24 ore dopo, alle 23:56 CEST (21:56 UTC) del 20 agosto. JUICE ha volato a soli 6840 km sopra il Sud/Est asiatico e l’Oceano Pacifico, raccogliendo una serie di immagini e dati scientifici grazie agli otto strumenti attivi su dieci a bordo.
Ignacio Tanco, Manager delle Operazioni della Sonda, ha dichiarato: “Il flyby con assist gravitazionale è andato perfettamente, tutto si è svolto senza intoppi e siamo entusiasti di vedere JUICE passare così vicino alla Terra”.
L’obiettivo principale di questa manovra era quello di deviare la traiettoria della sonda attraverso l’uso della gravità della Luna e della Terra per modificare la velocità e la direzione del veicolo spaziale. Il sorvolo lunare ha incrementato la velocità di Juice di 0,9 km/s rispetto al Sole, dirigendola verso la Terra. Al contrario, il passaggio ravvicinato con la Terra ha ridotto la velocità di JUICE di 4,8 km/s, indirizzandola verso una nuova traiettoria verso Venere. L’intera operazione ha deviato Juice di 100° rispetto alla sua traiettoria iniziale.
Il risparmio di carburante
La manovra, intrinsecamente rischiosa e complessa, ha richiesto una navigazione ultra-precisa in tempo reale, ma ha permesso di risparmiare circa 100-150 kg di carburante. Grazie al lancio impeccabile dell’Ariane 5 ad aprile 2023, JUICE ha un surplus di propellente che le consente di avvicinarsi ulteriormente a Ganimede rispetto a quanto inizialmente pianificato. Il successo del flyby ha garantito questa opportunità scientifica extra.
Il futuro di JUICE, Verso Venere e oltre
Il prossimo obiettivo di JUICE sarà un sorvolo di Venere previsto per agosto 2025. Questo incontro con il secondo pianeta del Sistema Solare darà un ulteriore slancio alla sonda, che sorvolerà la Terra di nuovo nel settembre 2026 e gennaio 2029, per poi arrivare su Giove nel luglio 2031.
La missione JUICE, lanciata ad aprile 2023, è progettata per osservare in dettaglio il gigante gassoso Giove e le sue 3 grandi lune ghiacciate: Ganimede, Callisto ed Europa. Attraverso una suite di strumenti di rilevamento remoto, geofisici e in situ, JUICE cercherà di scoprire se questi mondi potrebbero essere stati abitabili o se lo sono attualmente. La missione, guidata dall’ESA con contributi di NASA, JAXA e l’Agenzia Spaziale Israeliana, è la prima missione Large-class del programma Cosmic Vision dell’ESA.