Il Kuwait ha annunciato tagli di corrente in alcune aree residenziali oggi a causa delle continue interruzioni delle forniture di carburante. Il Ministero dell’elettricità, dell’acqua e delle energie rinnovabili ha affermato che i tagli di corrente sono stati introdotti “per mantenere la stabilità della rete elettrica del Paese” e ha invitato i residenti locali a risparmiare elettricità tra le 11:00 e le 17:00.
Le forniture di carburante sono state interrotte ieri, sabato 17 agosto, ha riferito l’agenzia di stampa statale Kuna, chiudendo diverse centrali elettriche e impianti di desalinizzazione.
I tagli di corrente interessano diverse aree residenziali con “consumi elevati”, tra cui Abdullah Al Mubarak, West Abdullah Al Mubarak, Jaber Al Ahmad, South Jahra e Hadiya, tra le altre.
I tagli arrivano mentre le temperature hanno raggiunto i +43°C oggi in Kuwait. La popolazione si è lamentata del fatto che i tagli di corrente colpiranno in particolar modo gli anziani e i malati che già hanno difficoltà ad acclimatarsi al caldo estivo.
A giugno, il Kuwait ha lanciato l’allarme per i tagli di corrente sistematici durante un’ondata di calore che ha visto le temperature salire a +51°C, mettendo la sua rete elettrica sotto una pressione estrema.
Tagli di corrente anche in altri Paesi
Diversi Paesi, tra cui Egitto e Libano, hanno fatto ricorso a tagli di corrente sistematici per risparmiare elettricità. A luglio, il Cairo ha dichiarato che avrebbe sospeso i tagli di corrente fino a settembre, citando sufficienti importazioni di carburante. I tagli di corrente sono un problema anche in Iraq, dove le temperature estive superano regolarmente i +50°C.