La “maledizione” di Autonomy: morto anche l’ex dirigente Stephen Chamberlain

Il tragico incidente è avvenuto mentre Chamberlain stava correndo lungo una strada principale di Stretham
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Stephen Chamberlain, ex top manager della multinazionale informatica Autonomy, è deceduto sabato scorso in seguito a un incidente stradale avvenuto a Stretham, una località situata a nord di Cambridge. Chamberlain, che aveva 59 anni, è stato investito da una Vauxhall Corsa blu mentre faceva jogging. Le ferite gravi riportate nell’incidente hanno portato al suo decesso in ospedale.

Chi era Stephen Chamberlain

Il legale di Chamberlain ha confermato la triste notizia e ha espresso il suo profondo rammarico per la perdita. In una dichiarazione, il legale ha descritto Chamberlain come un uomo di grande coraggio e integrità: “Era un uomo coraggioso con un’integrità senza pari. Ci manca profondamente. Steve ha lottato con successo per riabilitare il suo buon nome durante il processo nei mesi scorsi, e il suo buon nome ora sopravvive attraverso la sua meravigliosa famiglia.”

Stephen Chamberlain era stato coinvolto in un importante processo legale negli Stati Uniti, in cui era accusato di frode insieme a Mike Lynch, il fondatore di Autonomy. Il caso riguardava presunti gonfiamenti dei conti finanziari dell’azienda per favorire l’acquisizione da parte di Hewlett-Packard (HP) nel 2011 per un valore di 11,1 miliardi di dollari. Entrambi erano stati assolti nel giugno scorso, una decisione che aveva rappresentato una significativa vittoria per loro.

Dopo aver lasciato Autonomy nel 2012, Chamberlain aveva assunto il ruolo di direttore operativo presso Darktrace, una società di sicurezza informatica con legami con Lynch. Oltre a questo, si era anche dedicato al volontariato, gestendo le finanze del Cambridge United, una squadra di calcio che milita nella terza divisione del campionato inglese.

Il tragico incidente

Il tragico incidente è avvenuto mentre Chamberlain stava correndo lungo una strada principale di Stretham. La donna alla guida della Vauxhall Corsa, una 49enne residente a Haddenham, Buckinghamshire, si è fermata subito dopo l’incidente e ha cooperato con le forze dell’ordine. Le autorità locali stanno conducendo un’indagine per determinare le cause esatte dell’incidente.

La morte di Chamberlain ha sollevato una grande attenzione mediatica nel Regno Unito, con molti che vedono nella sua scomparsa un epilogo particolarmente triste per una figura che aveva cercato di rifarsi una reputazione dopo un periodo di grande controversia. La scomparsa di Chamberlain si aggiunge a una serie di eventi sfortunati che sembrano aver colpito i dirigenti di Autonomy, con alcuni media che parlano di una “maledizione” intorno alla vicenda.

Chamberlain lascia dietro di sé una carriera segnata da successi e sfide, e il suo contributo al mondo dell’industria tecnologica e al calcio locale sarà ricordato con rispetto e ammirazione.

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