Proseguono anche ad agosto i lavori per la nuova diga foranea di Genova, con la posa del quarto cassone. Il Consorzio PerGenova Breakwater, guidato da Webuild, prevede di collocare entro la fine dell’anno dodici cassoni, inclusi quelli posati ad oggi, lungo il perimetro della nuova diga. Il quarto cassone, uno dei 90 previsti per i primi 4 dei 6 chilometri totali della diga, è stato realizzato nei cantieri galleggianti di Vado Ligure. Misura 21,7 metri in altezza, 40 metri in lunghezza e 25 metri in larghezza, con un peso di circa 10mila tonnellate. Questi giganti di cemento armato, grandi come palazzi, saranno posati uno accanto all’altro sul fondale marino di fronte al capoluogo ligure.
Ad oggi sono state già realizzate circa 9.100 colonne sommerse per il consolidamento del fondale, di cui 800 nelle sole due ultime settimane. In totale per le colonne sono state versate oltre 1,7 milioni di tonnellate di materiale ghiaioso.
La nuova diga foranea permetterà l’accesso al porto di Genova a navi lunghe fino a 400 metri. Il progetto, realizzato dal consorzio guidato da Webuild (40%), con Fincantieri Infrastructure (25%), Fincosit (25%) e Sidra (10%), coinvolge attualmente 230 persone, tra diretti e di terzi, e impiegherà complessivamente circa 1.000 persone, con oltre 130 imprese coinvolte da inizio lavori.
La Nuova Diga Foranea rientra tra i 31 principali cantieri Webuild che, dal Nord al Sud Italia, sono stati operativi anche ad agosto per garantire l’avanzamento dei progetti strategici e contribuire allo sviluppo infrastrutturale e sostenibile su cui il Paese sta investendo. In Italia, il Gruppo è all’opera con una forza lavoro che conta circa 17.700 occupati, tra personale diretto e di terzi, e in partnership con una filiera di 10.500 imprese.