Una nuova frontiera dell’esplorazione spaziale, Polaris Dawn pronta al lancio

Missioni come Polaris Dawn mostrano come l'industria privata stia assumendo un ruolo sempre più centrale nella corsa allo Spazio
MeteoWeb

Il 27 agosto 2024 SpaceX si prepara a scrivere un nuovo capitolo nella storia dell’esplorazione spaziale con il lancio di Polaris Dawn. Questa missione, unica nel suo genere, vedrà un equipaggio privato spingersi nell’orbita terrestre più alta mai raggiunta da una navetta Crew Dragon, inaugurando la prima passeggiata spaziale mai effettuata da civili (e non da astronauti professionisti). L’evento, che promette di essere storico, sarà trasmesso in diretta streaming, permettendo a milioni di persone in tutto il mondo di seguire ogni fase di questa straordinaria avventura.

Il lancio di Polaris Dawn

La missione Polaris Dawn prevede il lancio di 4astronauti a bordo della navetta Crew Dragon, che decollerà dal Kennedy Space Center della NASA in Florida. Il lancio, inizialmente previsto per il 26 agosto, è stato posticipato di un giorno per consentire ulteriori controlli tecnici. Il razzo Falcon 9 avrà il compito di portare la navetta nell’orbita terrestre durante una finestra di lancio di 4 ore che si aprirà alle 09:38 ora italiana.

L’equipaggio

L’equipaggio di Polaris Dawn è composto da Jared Isaacman, imprenditore miliardario e comandante della missione, dal pilota ScottKiddPoteet, tenente colonnello in pensione dell’Aeronautica Militare degli Stati Uniti, e da due specialisti di missione, Sarah Gillis e Anna Menon, entrambe ingegneri di SpaceX. Isaacman, che finanzia e guida il programma Polaris, non è nuovo alle missioni spaziali private: il suo nome è già legato alla missione Inspiration4, la prima missione interamente civile a orbitare intorno alla Terra.

Spingere i limiti

Durante i 5 giorni di missione, Crew Dragon raggiungerà un’orbita massima di circa 700 km sopra la Terra, ben 300 km oltre l’altitudine della Stazione Spaziale Internazionale (ISS). Questo posizionamento non solo spingerà i limiti tecnologici della navetta, ma offrirà anche all’equipaggio una vista mozzafiato del nostro pianeta, mai sperimentata prima in una missione privata.

La passeggiata spaziale

Uno degli aspetti più affascinanti della missione Polaris Dawn sarà la passeggiata spaziale programmata per il 3° giorno di volo, intorno al 29 agosto. Durante questa attività, Jared Isaacman e Sarah Gillis testeranno una nuova tuta spaziale progettata per resistere al vuoto dello Spazio. Si tratterà di una passeggiata spaziale della durata di circa 2 ore, un test cruciale per future missioni, private e non.

Esperimenti scientifici e test tecnologici

Oltre alla passeggiata spaziale, l’equipaggio sarà impegnato in una serie di esperimenti scientifici e test tecnologici. Questi esperimenti sono fondamentali per raccogliere dati preziosi che potrebbero migliorare la sicurezza e l’efficacia delle future missioni spaziali, in particolare quelle che puntano verso la Luna e Marte.

La prima missione del programma Polaris

La missione Polaris Dawn è solo la prima di 3 missioni previste nell’ambito del programma Polaris, che Jared Isaacman sta finanziando e guidando. Questo programma rappresenta un passo significativo verso l’esplorazione spaziale privata e potrebbe aprire nuove strade per i voli spaziali umani.

Mentre l’umanità si prepara a tornare sulla Luna e a esplorare Marte, missioni come Polaris Dawn mostrano come l’industria privata stia assumendo un ruolo sempre più centrale nella corsa allo Spazio. Con la loro capacità di innovare e di spingere i confini della tecnologia, aziende come SpaceX stanno trasformando quella che una volta era solo un’ambizione governativa in una realtà accessibile a pochi, e che potrebbe, un giorno, diventare routine.

Condividi