Mentre tutti gli occhi erano puntati sull’oceano, ieri pomeriggio, durante l’ultimo giorno delle gare di surf delle Olimpiadi di Parigi a Tahiti, ha fatto la sua comparsa un ospite a sorpresa: una balena. A distanza di sicurezza dalle atlete Tatiana Weston-Webb dal Brasile e Brisa Hennessy dalla Costa Rica, impegnate in una semifinale, la balena è emersa dall’acqua, regalando a spettatori e fotografi un momento olimpico davvero mozzafiato.
Non è raro che durante il surf in giro per il mondo compaiano animali selvatici come uccelli, foche e persino squali.
A Tahiti, dove si è tenuta la gara di surf delle Olimpiadi del 2024, a circa 10.000 miglia di distanza dalla città ospitante di Parigi, le balene si radunano attorno alle isole durante la stagione dell’accoppiamento, del parto e della migrazione.
Tahiti ha anche diverse zone marittime protette. Ad aprile, i leader indigeni del Pacifico, tra cui alcuni di Tahiti, hanno firmato un trattato che riconosce le balene come “persone giuridiche”, sebbene tale dichiarazione non sia riflessa nelle leggi delle nazioni partecipanti.
GM
A whale appearing during the surf contest during #Paris2024 😍pic.twitter.com/AGY7RKJjT7
— Jean-Michel Pailhon 🧢 (@jmpailhon) August 6, 2024
