La tempesta tropicale Jongdari si è spostata verso la costa della Corea del Sud oggi, spingendo le autorità a chiudere strade e parchi mentre il Paese si prepara a forti venti e pioggia. Alle 18:30 locali, Jongdari si trovava a 100 chilometri a ovest dell’isola meridionale di Jeju, una popolare destinazione turistica nel sud, e si dirigeva verso nord a 33km/h con venti a 65km/h. Si prevede che si indebolisca intorno a mezzanotte, ore prima di toccare terra nei pressi della città occidentale di Seosan.
Non si prevede che la tempesta (considerata tifone in Corea) porti venti distruttivi mentre attraversa l’area densamente popolata metropolitana di Seul nella giornata di domani, mercoledì 21 agosto. Le autorità governative hanno comunque sollecitato la vigilanza pubblica, sottolineando la necessità di mettere in sicurezza oggetti e imbarcazioni e di monitorare le aree ad alto rischio, tra cui passaggi sotterranei e abitazioni seminterrate.
La Korea Meteorological Administration, che etichetta i cicloni tropicali con velocità del vento superiori a 61km/h come tifoni, ha emesso allerte per tifone sull’isola di Jeju e sulla costa sudoccidentale della Corea del Sud. L’agenzia meteorologica ha previsto che la tempesta scaricherà circa 100mm di pioggia su Jeju e alcune aree meridionali della terraferma. Alcune aree centrali potrebbero ricevere fino a 80mm di pioggia.
Le città meridionali di Busan e Ulsan hanno ricevuto circa 50mm di pioggia oggi, ma non ci sono state segnalazioni immediate di feriti o gravi danni alla proprietà.
La tempesta in avvicinamento ha cancellato alcuni voli e ha fatto scattare allerte per inondazioni costiere sull’isola di Jeju. Più di 30 voli programmati per partire o arrivare all’aeroporto internazionale di Jeju nel pomeriggio di oggi sono stati ritardati, secondo il sito web dell’aeroporto. Korean Air ha affermato di aver cancellato sei voli da e per l’aeroporto internazionale di Gimhae nella città meridionale di Busan per oggi e domani. Un avviso di improvviso cambiamento del vento è stato attivo all’aeroporto di Jeju fino a questa sera. Emessi ordini di evacuazione per i moli, i porti e le spiagge dell’isola, chiusi tutti i sentieri escursionistici.
Jongdari si è formata la mattina di lunedì 19 agosto nell’oceano Pacifico vicino a Okinawa, un’isola del Giappone meridionale.