Space Rider: in Sardegna i test del modello del laboratorio orbitale

Il progetto Space Rider è un laboratorio senza equipaggio delle dimensioni di due minivan
MeteoWeb

Negli ultimi quattro mesi, il team di Space Rider ha condotto una campagna di test in cui un modello in scala reale del futuro laboratorio orbitale viene lanciato da un elicottero per testare e qualificare lo schieramento dei suoi paracadute, a Salto di Quirra, in Sardegna.

Il progetto Space Rider è un laboratorio senza equipaggio delle dimensioni di due minivan che potrà rimanere in orbita fino a due mesi. Il veicolo spaziale è composto di due parti, un modulo orbitale provvisto di tutto ciò di cui ha bisogno per volare attorno al nostro pianeta e un modulo di rientro che riporta Space Rider e i suoi esperimenti sulla Terra.

Nel corso di questa campagna di test, che è iniziata ad aprile e dovrebbe concludersi in autunno, i team stanno utilizzando un modello di Space Rider che ha una distribuzione del peso simile al vero modulo di rientro da 3.000 kg. Ciò consente al team di testare i paracadute, il parafoil e i verricelli di controllo che guidano automaticamente il veicolo spaziale verso un atterraggio morbido sulla Terra.

Rilasciato da un’altezza massima di 3,5 km, i parafreni si dispiegano per aiutare a rallentare il modello di prova fino a una velocità che permette di estrarre il parafoil in sicurezza, consentendo al veicolo spaziale di essere guidato su una pista di atterraggio. L’enorme parapendio è lungo 27 metri e largo 10 metri – circa 10 volte più grande di un parapendio per il volo umano – è controllato da terra per testare le forze aerodinamiche coinvolte. Il modello di prova ha toccato terra in un atterraggio morbido come previsto, perdendo quota a una velocità, relativamente lenta, di 12 km/h.

In autunno, lo stesso modello in scala reale sarà sottoposto a ulteriori test di volo, tra cui un test dell’algoritmo di controllo del volo che guiderà il modello del veicolo spaziale ad atterrare in un punto di atterraggio selezionato autonomamente – non più controllato da terra, ma completa automazione per il prossimo passo della campagna di test. Questo passaggio confermerà ulteriormente gli elementi ingegneristici e il software alla base di questo nuovo veicolo spaziale.

Thales Alenia Space è il leader industriale per i test e “co-prime” per il programma Space Rider. La Difesa Italiana sostiene le attività di test nell’ambito di uno sforzo nazionale per potenziare le proprie capacità spaziali e la collaborazione internazionale nel settore. I test qualificheranno l’intera missione del veicolo spaziale a partire dal volo, al rientro sulla Terra e all’atterraggio. Dopo le campagne di test, i modelli di volo saranno autorizzati per la produzione.

Condividi