La Superluna Blu ruba la scena celeste questa sera in uno spettacolo che sta tenendo con il naso all’insù appassionati di astronomia e non. Nella gallery scorrevole in alto, le immagini che giungono da varie parti del mondo (Italia inclusa): Spagna, Grecia, Turchia, Russia, Indonesia, Beirut, Cambogia, Sudafrica. Possiamo vedere la Superluna Blu sorgere come una luminosa sfera arancione accanto al tempio di Poseidone, vicino ad Atene.
Ma l’immagine di copertina mondiale se la prende la Superluna Blu che sorge sopra il Ponte di Rande a Vigo, in Spagna. Le foto sono davvero mozzafiato ed evidenziano come i grandi ponti siano considerati icone anche per questi eventi scientifici e astronomici in tutto il mondo. Se sarà costruito il Ponte sullo Stretto, l’icona mondiale di tutti questi eventi arriverà da Calabria e Sicilia, dando ancora più lustro e pubblicità ai nostri territori.
Ma cosa è esattamente la Superluna Blu? E cosa rende questo evento così suggestivo?
Cos’è una Superluna?
Una Superluna si verifica quando la Luna piena si trova nel punto più vicino alla Terra lungo la sua orbita, noto come perigeo. Questo fenomeno fa apparire la Luna più grande e luminosa del solito, fino al 15% più brillante e il 30% più grande rispetto a una normale Luna piena. La Superluna di stasera ha dominato il cielo ieri sera e lo farò anche stasera e domani sera.
Perché si chiama “Superluna Blu”?
Il termine “Luna Blu” potrebbe suggerire un cambiamento di colore nel nostro satellite naturale, ma in realtà, si riferisce a un evento astronomico piuttosto raro. Esistono 2 definizioni di Luna Blu: la prima definizione si riferisce alla 3ª Luna piena in una stagione che ne contiene 4. È proprio questo il tipo di Luna Blu di questa sera.
La 2ª definizione di Luna Blu si riferisce alla 2ª Luna piena che appare nello stesso mese, un fenomeno che si verifica ogni 2 o 3 anni. Ciò accade perché il ciclo della Luna, che dura circa 29,5 giorni, non si allinea perfettamente con i 365 giorni del nostro calendario. Di conseguenza, ogni 2 o 3 anni, si verifica una 13ª Luna piena in un anno, dando vita a una “Luna Blu”. Tuttavia, il prossimo evento di questo tipo non avverrà prima del 2026.
Perché è arancione
Tornando a parlare di colori, più che blu la Luna appare arancione o addirittura rossa in alcune foto. Come si può notare, il satellite appare più arancione quando è più basso sull’orizzonte. Il colore arancione è dovuto ad un effetto fisico: quando si guarda verso l’orizzonte, si guarda attraverso una maggiore densità dell’atmosfera terrestre rispetto a quando si guarda verso l’alto e questo conferisce alla Luna un colore rossastro-arancione.
Il significato dei nomi delle Lune piene
Nel corso della storia, le diverse culture hanno attribuito nomi particolari alle Lune piene, in base alle attività stagionali o ai fenomeni naturali associati al mese in cui apparivano. Ad esempio, il plenilunio di gennaio è conosciuto come “Luna del Lupo” perché si pensava che i lupi ululassero di più durante questo periodo dell’anno. Il plenilunio di agosto, quello che vedremo stasera, è chiamato “Luna dello Storione“, in riferimento alla stagione di pesca di questo pesce nelle tribù dei nativi americani.