Un terremoto magnitudo 7.1 ha colpito oggi il Giappone sudoccidentale. Secondo quanto riporta Kyodo News, il sisma, avvenuto alle 16:43 ora locale si è verificato a una profondità di circa 30 km al largo di Miyazaki e ha registrato un livello inferiore a 6 sulla scala di intensità sismica giapponese di 7 nella città di Nichinan, nella parte meridionale della Prefettura. L’agenzia meteorologica nazionale JMA ha diramato un’allerta tsunami per la costa orientale e meridionale del Kyushu e per la costa meridionale dello Shikoku: è quanto riportano i media locali.
Il governo ha reso noto di aver istituito una task force speciale. Non ci sono state segnalazioni di anomalie nelle centrali nucleari e il governo sta verificando danni ed eventuali feriti o vittime.
Sono state registrate piccole onde di tsunami in alcune aree. Uno tsunami da 50 cm ha raggiunto il porto di Miyazaki alle 17:14, un’onda da 40 cm ha raggiunto il porto di Aburatsu sulla costa di Nichinan a Miyazaki alle 17:23 e un’onda da 30 cm ha raggiunto Tosashimizu a Kochi alle 17:46.
L’agenzia meteorologica nazionale (JMA) ha affermato che continuerà a monitorare se le onde di tsunami aumenteranno o diminuiranno di dimensioni, aggiungendo che al momento non è in grado di fornire una previsione. È stata diramata una previsione di tsunami, che prevedeva la possibilità di lievi variazioni del livello del mare, per un’area più ampia, fino a Nord della penisola di Boso nella prefettura di Chiba.
Kyushu Electric Power ha affermato che non vi sarà alcun impatto sulle sue centrali nucleari di Sendai e Genkai, situate rispettivamente nella città di Satsumasendai nella prefettura di Kagoshima e nel distretto di Higashimatsuura nella prefettura di Saga.
Il Giappone è situato sulla cosiddetta “Cintura di Fuoco” del Pacifico, ed è uno dei Paesi più attivi dal punto di vista sismico e vulcanico.