Virgin Galactic svela il design del nuovo spazioplano classe Delta: una rivoluzione per il turismo spaziale

Il nuovo velivolo Delta rappresenta una svolta significativa rispetto al suo predecessore, VSS Unity
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Virgin Galactic ha recentemente svelato il design del suo nuovo spazioplano classe Delta, segnando un passo importante verso il futuro del turismo spaziale. L’azienda ha illustrato il design, caratterizzato da un’estetica elegante e un’architettura modulare, pensata per migliorare l’efficienza dei voli spaziali umani.

Virgin Galactic, la svolta con la classe Delta

Il nuovo velivolo Delta rappresenta una svolta significativa rispetto al suo predecessore, VSS Unity. Unity poteva effettuare un volo al mese, la Delta è progettata per operare con un tempo di preparazione medio di soli 3 giorni tra un volo e l’altro. Ciò, secondo Virgin Galactic, cambierà radicalmente i costi dei voli spaziali umani, rendendo le missioni più frequenti e accessibili.

Un’altra innovazione della classe Delta riguarda la capacità di carico: il uovo veicolo sarà in grado di trasportare 6 passeggeri, rispetto ai 4 di Unity. Questa espansione della capacità potrebbe ampliare ulteriormente il mercato del turismo spaziale, rendendo possibile un maggiore afflusso di clienti desiderosi di sperimentare l’emozione di un volo suborbitale.

Primi voli nel 2026

Il primo volo di uno spazioplano classe Delta non è previsto prima del 2026, ma l’azienda sta facendo progressi significativi nella fase di progettazione. Michael Colglazier, CEO di Virgin Galactic, ha dichiarato che nel secondo trimestre del 2024 il programma Delta ha visto un’accelerazione nel completamento del design e l’avvio della fabbricazione degli strumenti necessari. Colglazier ha inoltre affermato che nei prossimi mesi il team passerà dalla fase di progettazione a quella di costruzione e test, con l’obiettivo di iniziare il servizio commerciale nel 2026.

Virgin Galactic prevede di generare ricavi annui di 450 milioni di dollari a partire dai primi anni di servizio dei primi 2 spazioplani Delta. Sono stati anche delineati piani per la costruzione di fino a 5 spazioplani da collocare in spaceport distribuiti in tutto il mondo.

L’ultima missione di VSS Unity si è conclusa a giugno, dopodiché Virgin Galactic ha concentrato tutte le sue risorse sul progetto Delta. Un traguardo significativo in questa direzione è stato raggiunto lo scorso luglio con il completamento di una nuova struttura di produzione a Mesa, in Arizona.

Con la classe Delta, Virgin Galactic punta non solo a rafforzare la sua posizione nel settore del turismo spaziale, ma anche a ridefinire gli standard del volo spaziale commerciale, avvicinando sempre più l’umanità al sogno di esplorare lo Spazio.

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