Allerta Meteo, domenica di maltempo estremo: ecco le regioni a rischio tornado, nubifragi e grandine

Temporali intensi e rischio nubifragi: in arrivo condizioni meteo estreme, i dettagli con le regioni più colpite
MeteoWeb

Allerta meteo oggi, 8 settembre: sarà una domenica di maltempo estremo in Italia, con rischio nubifragi, supercelle, tornado e violente grandinate. In considerazione della situazione, il servizio PRETEMP (gruppo di lavoro che si pone l’obiettivo di studiare e prevedere i fenomeni temporaleschi severi sul territorio italiano) ha pubblicato un nuovo bollettino di previsioni probabilistiche. Di seguito tutti i dettagli e la mappa con le aree a rischio.

Allerta Meteo, il bollettino

Una goccia fredda atlanticaprogredirà abbastanza velocemente verso oriente, unendosi al flusso polare e costituendo una saccatura allungata in senso meridiano. Sul suo lato ascendente l´avvezione di aria sbtropicale di origine profonda, estremamente umida e instabile tra il suolo e 700 hPa creerà le condizioni per numerosi temporali che andranno a sfruttare il transito di nuclei di vorticità positiva in un ramo del JS diretto da SW e NE tra Sardegna, Corsica, mar Tirreno, Toscana, Liguria di Levante, alto Lazio fino a Romagna, Veneto, Friuli, alto adriatico,” si legge nel bollettino PRETEMP. “I temporali produrranno forti piogge su tutta la zona a livello 2 e alcuni downburst, anche di forte intensità in corrispondenza delle celle più isolate e meridionali nella zona tirrenica e in presenza di QLCS in Veneto. Alcuni di questi temporali potranno raggiungere lo stadio di supercella e potrebbero generare uno o più tornado, anche mesociclonici tra Toscana, alto Lazio al mattino-pomeriggio e in serata con minor rischio/intensità tra Veneto e Romagna. La grandine sarà generalmente di piccole dimensioni a causa del profilo estremamente umido lungo tutta la colonna e nel PBL, unito a un elevato zero termico. Tuttavia nei temporali più isolati e meridionali come le supercelle i valori eccessivi di CAPE potrebbero sopperire a questo, favorendo la crescita di larghi updraft con chicchi di grandi dimensioni“.

La depressione, prosegue PRETEMP, “si estenderà sul bacino del Mediterraneo fino a raggiungere, dalla mattina di domenica 8 settembre, dapprima le isole di Corsica e Sardegna, e successivamente le regioni tirreniche e parte del nord. I settori occidentali del dominio previsionale andranno incontro a una componente avvettiva prefrontale e costantemente umida, che contribuirà ad aumentare l’instabilità atmosferica, soprattutto termodinamica, con elevati quantitativi di MU Cape sui 3500 J/kg sottocosta al bacino tirrenico peninsulare e puntualmente sui 3800-4000 J/kg nei dintorni della Sardegna e Corsica“.

*IL BOLLETTINO AGGIORNATO*

Allerta Meteo, forti piogge al Nord

Al Nord Italiail CAPE sarà inferiore rispetto al centro, al più sui 2 kJ/Kg. Tuttavia la presenza di una convergenza tra scirocco e libeccio sulla Liguria centrale e poi orientale tra mattino e pomeriggio potrebbe favorire sistemi temporaleschi autorigeneranti capaci di produrre forti piogge in un breve lasso di tempo per l’elevato PWAT. Il parallelismo tra la convergenza e le correnti in alta quota è un ulteriore elemento a favore a questo storm mode. Per tale motivo è stato emesso un livello 2 per forti piogge sulla parte centro-orientale della regione. In pianura padana i livelli di energia aumenteranno da ovest verso est per la progressiva maggiore influenza dello scirocco dal mare adriatico“.

Sul Piemonte e l’ovest Lombardia i temporali non dovrebbero riuscire a crescere troppo in altezza, non riuscendo a contrastare efficacemente il getto, per cui saranno possibili forti piogge transitorie e al più qualche raffica di vento e qualche piccolo chicco di grandine per l´elevato DLS,” prosegue PRETEMP. “Lo scirocco andrà a convergere con un libeccio e poi un ovest verso sera lungo un boundary disposto da SW a NE tra basso Veneto, Romagna e costa friulana. Il radiosondaggio simulato di Venezia per le ore 12 UTC di domani mostra valori di PWAT di 60 mm, CAPE>2000 J/Kg, LCL inferiore a 500 m e l´odografo è stirato e particolarmente curvo nei primi 3 km con SREH 0-3 Km > 300 m^2/s^2 e SREH 0-1 Km >100 m^2/s^2“.

La partenza di un eventuale cella isolata prima del fronte temporalesco principale lungo questo boundary potrebbe produrre una supercella e ragionevolmente ci sarebbe rischio di un tornado mesociclonico, forti downburst e grandine fino a medie dimensioni,” spiega PRETEMP. “Con lo sviluppo della convezione diffusa da ovest verso est nel pomeriggio-sera è prevista la formazione di diversi temporali a più riprese in movimento da sudovest a nordest tra Lombardia e Triveneto, che difficilmente potranno sviluppare caratteristiche supercellulari se non nelle fasi iniziali e a sud per il disturbo vicendevole tra updraft e downdraft delle diverse celle, ma che facilmente potranno produrre forti piogge sulla linea da Romagna a Friuli e Vento, anche >150mm/2h. In caso di formazione di un QLCS l´ambiente sarebbe favorevole a tornado da mesovortici e trombe marine, specialmente sulle zone costiere per elevato CAPE 0-3 km oltre ai parametri già citati“.

Allerta Meteo, sistemi temporaleschi sul Mar Tirreno

Sulle sezioni tirreniche, dal primo pomeriggio e successivamente dalla sera, si prevede un forte low-level windshear 0-3 km, accompagnato da un DLS 0-6 km generalmente accentuato oltre i 25-30 m/s, dovuto a una corrente a getto in alta troposfera, attiva dalle prime ore pomeridiane con velocità >50-55 m/s,” spiega PRETEMP. “L’arrivo di un nucleo di vorticità positiva in quota favorirà un graduale approfondimento dei gradienti, con possibili minimi orografici al suolo dalla notte al largo del Mar Ligure e sul Tirreno centrale. A ciò si aggiungeranno rinforzi dei venti superficiali umidi da SW (mixr 0-500 m di 16-18 g/Kg~), che causeranno inversioni di direzione del vento e convergenze dell’umidità nei bassi strati. Questo potrebbe favorire ripetuti inneschi della convezione, soprattutto sul Tirreno settentrionale e centrale, a partire dalla sera e fino alla scadenza della previsione. Anche in assenza di una forzatura frontale a livello sinottico, l’innesco sarà rapido e altamente probabile, con la formazione di sistemi temporaleschi autorigeneranti e stazionari, specialmente nelle prime fasi di sviluppo tra la tarda mattina e il primo pomeriggio, nelle aree indicate nel livello 2. In questa fase, il windshear sarà ancora modesto, prima dell’avanzata del fronte freddo atteso dalle prime ore di lunedì“.

In questo frangente “saranno possibili ingenti precipitazioni, con valori di PWAT nella colonna d’aria >50 mm, in un livello 2 per forti piogge persistenti a carattere di nubifragio (QPC ≥130-140 mm/6h), associate a downburst fino al grado 10-11 della scala Beaufort. I nuclei temporaleschi dalla Corsica progrediranno verso l’alto Tirreno, attraversando l’Arcipelago Toscano, la Maremma e l’entroterra al confine umbro, con la possibilità di uno o più eventi di natura supercellulare a lunga percorrenza, dato uno shear direzionale positivo anche in velocità, obliquamente alle convergenze sciroccali dinanzi al Grossetano (bassa Toscana), l’entroterra toscano e la Tuscia Viterbese. Un livello 2 è stato emesso per possibili tornado e/o trombe marine di natura mesociclonica fino al grado F2, con possibili rovesci grandinigeni di medie o grandi dimensioni nel medesimo livello di pericolosità“.

I temporali organizzati e i fenomeni si estenderanno nel corso della notte nel centro-sud peninsulare, con maggiori dettagli che saranno approfonditi nel bollettino aggiornato per lunedì,” sottolinea PRETEMP.

Allerta Meteo per Sardegna e Corsica

Il rischio di temporali forti associati a grandine più grossa sarà maggiore sulla Sardegna e la Corsica, specie nel corso del pomeriggio e dalla sera, quando l’aria umida nei bassi strati preesistente sarà sostituita da correnti più secche in media troposfera (evincibili sul piano isobarico di 500-700 hPa~). Il lapse rate tenderà a divenire più instabile, raggiungendo i 7.5-8°C/km, in uno strato di ML Cape sui 1800-2000 J/Kg, soprattutto sui versanti nord-occidentali dell’isola sarda prospicienti al Tirreno centrale. Un livello 2 è stato posto per grandinate, con diametri dei chicchi compresi puntualmente tra i 4-6 cm. Un livello 2 sarà valido in aggiunta per raffiche di vento lineari e piogge a carattere di nubifragio,” conclude PRETEMP.

La situazione meteo in tempo reale

In considerazione dell’allerta meteo, per monitorare nel modo migliore possibile la situazione meteo in tempo reale, di seguito forniamo un elenco delle pagine con tutte le informazioni utili per seguire il nowcasting meteorologico minuto per minuto:

Le Previsioni Meteo Regione per Regione:

Di seguito i link per l’accesso diretto alle pagine con le previsioni, particolarmente accurate nei dettagli, per le aree geografiche d’Italia (link sempre raggiungibili anche dal Menù in alto in tutte le pagine del sito):

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