E’ nuovo allarme maltempo sull’Italia per l’arrivo del Ciclone Boris, la tempesta che da quattro giorni sta flagellando il cuore d’Europa. La situazione è drammatica tra Polonia, Repubblica Ceca, Austria, Slovacchia, Romania e Ungheria: al momento si contano 15 morti e 5 dispersi, ma la situazione è in ulteriore peggioramento. Stiamo parlando di una catastrofe di proporzioni storiche sotto il profilo climatologico: mai aveva piovuto così tanto nel cuore d’Europa. E sulle Alpi sono stati stravolti tutti i record di neve precoce.
Il Ciclone Boris è nato proprio dall’irruzione d’aria fredda polare marittima che la scorsa settimana ha invaso l’Europa, raggiungendo anche l’Italia nel weekend. Spettacolari e drammatiche al tempo stesso le immagini satellitari che mostrano l’occhio del ciclone nel cuore dei Balcani e l’estensione della tempesta, che ha già raggiunto il Nord/Est dell’Italia oscurando il sole nelle ultime ore:
Preoccupa l’evoluzione per i prossimi giorni. Come mostrano le mappe del modello europeo ECMWF, il Ciclone Boris piomberà proprio sull’Italia già a partire da domani, martedì 17 settembre, tanto che la protezione civile ha già lanciato un’allerta meteo ufficiale. Le mappe sinottiche del modello ECMWF illustrano la traiettoria della tempesta nei prossimi giorni. L’Italia sarà colpita in pieno:
Allerta Meteo per martedì 17 settembre: forti temporali in tutt’Italia, da Nord a Sud
Il maltempo sarà subito feroce, già da domani mattina con forti temporali da Nord a Sud. I fenomeni più estremi colpiranno il medio-alto Adriatico, con nubifragi in Emilia Romagna e nelle Marche, dove farà anche molto freddo come se fossimo quasi in inverno, o comunque in tardo autunno. Altri forti temporali colpiranno il Lazio, la Puglia, la Calabria e la Sicilia, con fenomeni localmente devastanti nel Golfo di Taranto come illustra l’ultimo aggiornamento del modello Moloch del CNR-ISAC:
Nel pomeriggio-sera il maltempo insisterà in modo particolare su Emilia Romagna, Marche e Abruzzo, ma anche in Puglia, Basilicata e Calabria, sempre nel Golfo di Taranto, oltre che in Toscana, nel Lazio e in Sardegna. Sarà una giornata da lupi sull’Italia, con freddo anomalo e forte maltempo diffuso su gran parte del Paese.
Allerta Meteo per mercoledì 18 e giovedì 19 settembre: allarme alluvione in Emilia Romagna e Marche
Il maltempo provocato dal ciclone insisterà anche a metà settimana: avremo altri due giorni di piogge torrenziali tra Emilia Romagna e Marche, con prospettive da incubo. Secondo il modello Bolam, sempre del CNR-ISAC, già mercoledì sera avremmo piogge alluvionali, che poi insisterebbero anche giovedì:
In quest’area, e anche nelle zone interne della Toscana, è alto il rischio di una pesante alluvione. Una situazione molto pericolosa da monitorare con attenzione minuto per minuto nei prossimi giorni, perchè abbiamo già visto in Europa quanto può essere cattiva questa perturbazione di metà settembre innescata dai contrasti termici tra masse d’aria di un freddo eccezionale per il periodo, subito dopo il caldo estivo latente ai bassi stradi.
Per monitorare nel modo migliore possibile la situazione meteo in tempo reale, di seguito forniamo un elenco delle pagine con tutte le informazioni utili per seguire il nowcasting meteorologico minuto per minuto:
Di seguito i link per l’accesso diretto alle pagine con le previsioni meteo, particolarmente accurate nei dettagli, per le aree geografiche d’Italia (link sempre raggiungibili anche dal Menù in alto in tutte le pagine del sito):