Venerdì 27 settembre, la Cina ha lanciato il suo primo satellite di prova riutilizzabile e restituibile, lo Shijian-19, utilizzando un razzo Long March-2D. Il razzo è decollato alle 18:30 (ora di Pechino) dal Jiuquan Satellite Launch Center nella Cina nordoccidentale.
Il satellite Shijian-19 ha realizzato una serie di innovazioni tecnologiche e migliorerà significativamente il livello tecnico e l’efficienza applicativa dei satelliti restituibili della Cina.
I ricercatori utilizzeranno il satellite riutilizzabile anche per condurre esperimenti spaziali e promuovere lo sviluppo e l’applicazione di nuove tecnologie spaziali, contribuendo a campi come la scienza della microgravità e la scienza della vita spaziale. Il satellite condurrà anche esperimenti di riproduzione spaziale per accelerare l’innovazione delle risorse di germoplasma.
Lo Shijian-19 trasporta carichi utili da cinque Paesi, tra cui Thailandia e Pakistan, per realizzare un’ampia cooperazione internazionale.
Non è chiaro quando farà ritorno sulla Terra. Se la missione dovesse avere successo, lo Shijian-19 sarà il primo satellite cinese riutilizzabile dopo il rientro.
È stata la 537esima missione di volo della serie di razzi Long March.