Etna: attività esplosiva dal cratere di Nord-Est

L’attività esplosiva, iniziata dalla scorsa notte, è accompagnata da un degassamento persistente
MeteoWeb

L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Osservatorio Etneo, comunica dalle 23 di lunedì 23 settembre, “è visibile dalle telecamere di sorveglianza una continua attività esplosiva intracraterica dal Cratere di Nord-Est” dell’Etna. “Tale attività è accompagnata da un degassamento persistente”.

Dal punto di vista sismico, la sequenza esplosiva iniziata alle 23:10 “ha prodotto un aumento del tremore vulcanico che ha raggiunto i valori alti. Le localizzazioni medie del tremore risultano in corrispondenza del cratere Bocca Nuova ad una quota di circa 3000 metri s.l.m. Dal punto di vista infrasonico, gli eventi esplosivi risultano localizzati prevalentemente in corrispondenza del cratere di Nord-Est e in misura minore in corrispondenza del cratere di Sud-Est. Non si registrano variazioni significative sui segnali delle reti di deformazione del suolo”, conclude l’INGV-OE.

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