Fano, è allarme Dengue: terza disinfestazione totale in città

Allarme Dengue a Fano: 40 casi accertati in pochi giorni, la città è in trincea contro il virus
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Sono saliti in pochi giorni a circa 40 i casi di Dengue nella città di Fano, in provincia di Pesaro-Urbino, in trincea ormai da giorni contro il virus Dengue e la zanzara tigre, tanto da avviare una disinfestazione su tutto il territorio comunale, compiuta in tre fasi e appena conclusa. Secondo i dati forniti sabato scorso, 21 settembre, dall’Ufficio Igiene e sanità pubblica dell’Ast 1 della Marche, i contagiati nel territorio di competenza sono arrivati a 42, dei quali 40 proprio a Fano, e tra questi c’è anche un bambino. Gli altri due casi residui riguarderebbero due paesi vicini, Cartoceto e San Costanzo. Pochi giorni prima, il 16 settembre scorso, i contagi accertati in città erano 20, esattamente la metà degli ultimi aggiornamenti, ma 48 ore dopo, il 18 settembre, erano saliti a 38. I casi sono per lo più ritenuti autoctoni, una decina i ricoverati, nessuno però per fortuna è in gravi condizioni.

DISINFESTATA TUTTA LA CITTÀ IN TRE GIORNI

I numeri possono sembrare contenuti, ma visto l’incremento vertiginoso, la città- con poco più di 60.000 abitanti- è corsa ai ripari: l’Azienda sanitaria territoriale di Pesaro-Urbino e l’Agenzia regionale sanitaria hanno messo in programma un’operazione di disinfestazione ad ampio raggio, spalmata in tre fasi, su tutto il territorio comunale e che ha coinvolto sette ditte specializzate. Il calendario aveva previsto in un primo tempo la disinfestazione nelle giornate del 14, 15 e 16 settembre scorsi, ma l’emergenza maltempo- da cui Fano non è rimasta indenne- ha portato al rinvio dell’ultima giornata di intervento, che si è tenuto la notte tra domenica e lunedì. Al momento quindi l’operazione di disinfestazione su tutta la città – che ha interessato anche il Canale Albani a carico di Enel Green Power – può dirsi conclusa.

ORA LO STEP 2: L’OPERAZIONE LARVICIDA

Nei prossimi giorni invece l’Amministrazione comunale partirà con il secondo step della battaglia, l’operazione larvicida: “La faremo – spiega il sindaco di Fano Luca Serfilippi – in collaborazione con l’istituto zooprofilattico e, anche in questo caso, sarà interessata tutta la città”. In questo caso saranno utilizzate pasticche da sciogliere in laghetti, stagni, pozzetti, caditoie e tombini.

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